Pettorano sul Gizio, inserito nell'elenco dei Borghi più bellid'Italia si trova sulla strada che da Sulmona sale verso l'Altopianodelle Cinque miglia. E' lì che Pettorano mostra il suo lato più imponente. Il toponimo è riconducibile secondo molti alla forma a petto di corazza, pectorale. E' ubicata in un contesto naturalistico molto scenografico tra il monte Genzana (2.176m) e il fiume Gizio. Con l'avvento dei Normanni nell'XI secolo, Pettorano è già una realtà politica ed economica consolidata. Attraverso varie vicende storiche nel 1310 il feudo è trasmesso alla nobile famiglia dei Cantelmo che ne è padrona per oltre quattro secoli lasciando testimonianze importanti del suo buon governo, come l'imponente castello. Il circuito delle mura è stato erettocon sei porte, cinque delle quali sono ancora visibili: porta S.Nicola, porta Cencia, porta S. Marco, porta del Mulino e infine porta Margherita.
All'interno delle mura vicoli e strade ben lastricate portano a chiese e palazzi che meritano di essere visitati: le chiese di SanDionisio, di San Rocco, di San Giovanni, di Sant'Antonio, il palazzo Ducale per secoli sede della famiglia Cantelmo e oggi sede del municipio, con una bella fontana monumentale, e altri edifici di un certo pregio architettonico come palazzo De Stephanis, palazzo Croce, palazzo Giuliani e palazzo Vitto-Massei. Ricade interamente nel territorio del comune di Pettorano sul Gizio la Riserva naturale regionale Monte Genzana- alto Gizio, molto importante nell'ambito del sistema delle aree protette regionali, perché rappresenta un corridoio ecologico tra il Parco nazionale d'Abruzzo e il Parco della Maiella.è di Pettorano il notaio Pietro De Stephanis che operò nel XIX secolo occupandosi con grande lungimiranza di storia e politica, nel suo mandato da sindaco abolìl a pena di morte. Agli inizi del 1900 l'emigrazione nelle Americhe spopolò il paese e oggi abbiamo delle comunità molto numerose di pettoranesi soprattutto ad Hemilton, Toronto e NY.
Da vedere nei dintorni il Parco di archeologia industriale con i suoi antichi mulini sulle sponde del fiume Gizio.
Dove mangiare : L'oliveto tel. 086448310
Dove dormire : Il poggio dei pettirossi, tel. 3397676169
Altitudine 656 slm, abitanti:1323 municipio tel 086448115
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