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Giulianova, gli ultrà spingono il portiere a rescindere il contratto
Gli ultra' assediano nella notte l'hotel dove alloggiano alcuni giocatori della loro squadra e dopo averli 'convocati' nella hall, costringono il portiere a rescindere il contratto. E' successo a Giulianova dove la tifoseria, surriscaldata per il difficile momento della squadra che milita nel campionato di Serie D (Girone F), dopo aver sostenuto piu' volte confronti accesi con i calciatori, l'altra notte hanno inscenato un vero e proprio blitz nell'albergo che li ospita sul lungomare sud di Giulianova. Una volta entrati da una porta laterale, hanno costretto poco meno di una decina di loro a scendere nella hall per una 'riunione' dai toni accesi in cui a chiare lettere hanno fatto capire che sarebbero passati alle maniere dure qualora l'atteggiamento in campo non fosse cambiato. In piu' hanno minacciato il giovane portiere Vittorio Rossetti, diciottenne di Lanciano, reo di aver trascorso una serata in discoteca subito dopo la partita vinta contro il Matelica, costringendolo a telefonare in piena notte al direttore sportivo Moris Carrozzieri per annunciarli la volonta' di rescindere il contratto. Cosa che e' puntualmente avvenuta oggi, quando i genitori hanno accompagnato il giovane calciatore in societa' per mettere nero su bianco l'addio alla maglia giallorossa. Sull'episodio indagano i carabinieri della compagnia di Giulianova ai quali i calciatori minacciati hanno presentato una denuncia, ma alla luce della decisione del giocatore potrebbe anche evidenziarsi il reato di estorsione.
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