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Pubblicato il 20/09/2013 17:05

Topi morti sull'auto del consigliere comunale, denunciato per stalking

chieti, topi morti, giardinelli

Stalking e maltrattamento di animali sono le accuse per le quali n uomo di 72 anni di Chieti, D.V.R., e' stato denunciato dalla Digos della Questura di Chieti. L'uomo, fra il 31 luglio e il 17 settembre scorsi, ha appeso alcuni topi morti agli specchietti retrovisori delle auto di proprieta' del consigliere comunale di Chieti Alessandro Giardinelli, esponente del gruppo Scelta Civica cui ha aderito dopo aver recentemente lasciato l'Udc, e della moglie Flora Di Giovanni, giudice di pace a Chieti, Francavilla al Mare e Lama dei Peligni.

L'anziano ha confessato ma non ha saputo spiegare la motivazione dei suoi gesti. Cinque gli episodi contestati l'ultimo dei quali, qualche giorno fa, ai danni della mini car in uso alla figlia minorenne della coppia. I particolari dell'indagine sono stati resi noti questa mattina nel corso di una conferenza stampa dal questore di Chieti Filippo Barboso e dal dirigente della Digos Patrizia Traversa. Nei confronti della famiglia Giardinelli erano state adottate misure di vigilanza sia presso l'abitazione che nei luoghi di lavoro. Il 72enne, che in casa dei Giardinelli pare avesse eseguito alcuni lavori e che abita nello stesso quartiere, e' stato individuato grazie alle riprese di una telecamera nascosta. Fermato dai poliziotti, li ha condotti all'interno di un magazino dove e' stata rinvenuta la trappola con cui venivano catturati i topi, lasciati morire di fame e di sete per poi essere 'impiccati' con un filo di ferro e appesi agli specchietti delle auto. L'indagine e' coordinata per competenza dalla Procura della Repubblica di Campobasso essendo giudice di Pace la moglie di Giardinelli. Il questore di Chieti ha sottolineato la collaborazione delle persone e l'impegno della polizia che ha riportato serenita' ad una famiglia.

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