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Pubblicato il 15/04/2016 22:10

Di Maio pronto a divenire leader del M5S

Per il candidato leader M5s non c'e' nessuna votazione alle porte ma se nel 2017, alla vigilia delle "probabili" elezioni politiche, la rete dovesse incoronare Luigi Di Maio, lui e' pronto. "Se la Rete mi eleggera', io mi prendero' questa responsabilita'" annuncia il vicepresidente della Camera che formalizza la sua disponibilita' al Tg1. Al momento, tuttavia, "il mio ruolo e' quello di deputato M5s e vicepresidente della Camera, niente di piu' e niente di meno".

Tra smentite e conferme sul suo prossimo futuro il M5s si rialza dopo il durissimo colpo subito per la scomparsa di Casaleggio e ricomincia la sua battaglia: contro il premier, contro Mattarella, a favore del referendum di domenica, per il quale annuncia una denuncia contro Matteo Renzi e Giorgio Napolitano per istigazione al non voto, e per strappare qualche citta' alle prossime comunali. Con un obiettivo fisso: "trionfare" come dice Luigi Di Maio, alle prossime politiche. Allo stato attuale, pero', "non ci sara' nessuna elezione online a breve termine per il leader" del Movimento e candidato premier, assicura Roberto Fico ed anche Luigi Di Maio, gia' a Palermo per un nuovo tour elettorale, smentisce: "Non vi appassionante al fantacalcio. Davide Caslaeggio, Di Maio, le incoronazioni: quante volte avete detto che io dovevo essere incoronato e poi non e' successo?". Conferma, invece, il vicepresidente della Camera, che "il garante del Movimento resta Grillo e il testamento di Casaleggio e' il nuovo sistema operativo, Rousseau". E poi, "Beppe c'e'. Avevamo due garanti, adesso ce n'e' uno, ma Davide ci dara' una mano. Prendera' il posto del padre. E' stato lui a sviluppare Rousseau" e "ci aiutera' a fare le scelte politiche e a condividere il lavoro, una funzione molto importante". Anche perche', continua Di Maio, "il futuro e' il M5s, Casaleggio e Grillo hanno creato questa realta' che e' una comunita', definirla forza politica e' troppo riduttivo". Il M5s insomma ricomincia a testa bassa a lavorare per la vittoria e, aggiunge, "il miglior modo per onorare il lavoro di Casaleggio e' vincere le prossime elezioni amministrative". Impegno che vede in prima linea la candidata al Campidoglio, Virginia Raggi, che nega frizioni interne al Movimento e lotte di potere: "Sono speculazioni che lasciano il tempo che trovano". Anche Roberto Fico nega frizioni: "I giornali in questi giorni hanno scritto tutto e il contrario di tutto. Non ci sara' nessuna elezione online a breve termine per il leader. Continueremo a fare quello che stavamo facendo prima della morte di Gianroberto". Ad acclamare Di Maio leader ci pensa pero' un sondaggio Ixe' per Agora': il 67% degli elettori M5S (e il 61% di quelli totali), pensa che il vicepresidente della Camera sia il piu' indicato a diventare il nuovo leader del movimento, dopo la morte di Casaleggio, distanziando di molte spanne l'altro 'dioscuro', Alessandro Di Battista (nominato dall'11% degli elettori M5s e dal 9% di quelli totali). In attesa di venire a Roma, dove la prossima settimana riprende il suo show e potrebbe quindi di nuovo incontrare i parlamentari, Grillo torna intanto a farsi sentire sul blog. Attacca Renzi, Napolitano e anche Mattarella. Il Quirinale ha infatti risposto alla richiesta di incontro dei 5 Stelle che lo avevano chiamato in causa per ottenere un rinvio del voto sulle riforme a dopo il voto sulla mozione di sfiducia al governo delle opposizioni: l'incontro al Colle arrivera' dopo il voto di sfiducia. Grillo pero' attacca il Capo dello Stato sul referendum trivelle che, dice, viene boicottato in tutti i modi dal governo "per fare l'ennesimo favore richiesto dai loro amici petrolieri, nel silenzio di Mattarella". Ma il vero bersaglio e' Renzi che, dice Grillo, viene sostenuto nella battaglia contro il referendum dall'ex Presidente della Repubblica: "Renzi e Napolitano stanno dalla parte dei petrolieri". Contro di loro e' pronta anche una denuncia per le loro dichiarazioni a favore dell'astensione. Parole, sentenziano i 5 Stelle, "reazionarie e pericolose".

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