''L'amministrazione comunale di Pescara sospenda subito il taglio dei pini in corso in quello che tradizionalmente i pescaresi chiamavano Viale dei Pini. E' assurdo che si continui in questa citta' a far la guerra agli alberi invece di curare e aumentare il patrimonio arboreo della citta'''. E' la presa di posizione di Maurizio Acerbo (Prc) a seguito delle proteste dei cittadini per il taglio dei pini in viale Regina Margherita a Pescara. ''Ogni volta si dice che lo si fa nell'ambito di lavori di sistemazione dei marciapiedi o per motivi di sicurezza. La cosa grave e' che si procede con azioni di questo tipo senza alcuna consultazione preventiva e approfondimento con le associazioni ambientaliste e la cittadinanza attiva - dice Acerbo - succedeva con il centrodestra, succede con la ex-sinistra. Noto che da ore il vicesindaco e' stato informato della cosa su facebook dalla protesta di Loredana Di Paola ma le sue risposte sono uno scaricabarile verso i tecnici incaricati dal Comune. Si sospendano immediatamente i tagli per verificare se davvero non c'e' alternativa a questa ennesima strage del patrimonio arboreo cittadino''
Replica di Del Vecchio: le piante erano insicure
"I lavori cambieranno in meglio la strada, arricchendola di piste ciclabili ad oggi mancanti e rendendola piu' sicura con l'introduzione della Zona 30 per moderare la velocita' delle auto e la rimozione delle alberature pericolose". Lo ha detto il vice sindaco di Pescara, Enzo Del Vecchio, sottolineando che il cantiere per la riqualificazione di viale Regina Margherita prevede la rimozione "anche di alcuni alberi classificati come pericolosi che verranno sostituiti con piante nuove e sicure". Il vice sindaco spiega in una nota che da uno studio sulla staticita' delle alberature cittadine, ancora in corso (affidato alla ditta Agrofor Consulting del dottor Massimo Rabottini, per un valore di 10.000 euro) e' emersa la necessita' di rimuovere 19 alberature sopravvissute a schianti che si sono registrati sulla stessa via in occasione di eventi calamitosi, com'e' accaduto lo scorso anno e che solo per pura fortuna non hanno causato feriti o vittime nel corso degli anni". "Gli esemplari che verranno rimossi sono stati classificati tutti di categoria D, che corrisponde a quella di massima allerta in termini di sicurezza e saranno prontamente sostituiti. La via - conclude il vice sindaco di Pescara - non sara' lasciata orfana da alberi che storicamente la costeggiano: dopo la conclusione dei lavori tutti gli esemplari saranno rimpiazzati con piante piu' giovani e in grado di garantire la piena sicurezza e incolumita', oltre ad un migliore utilizzo della strada".
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