"E' giunta l'ora di discutere pubblicamente della vicenda inerente l'Azienda 'Majella-Morrone', dei suoi debiti e dei 65 dipendenti che da dieci mesi continuano a lavorare senza percepire un euro, e incassando solo le false promesse, ovvero le bugie, del Governatore D'Alfonso. Forza Italia chiede oggi la convocazione urgente di una seduta straordinaria del Consiglio regionale, da svolgere a Pescara, vista la pertinenza territoriale della materia trattata, per fare luce, in modo definitivo, sui trascorsi dell'Azienda e soprattutto sulle future prospettive concrete superando le false illusioni propinate a spron battuto dal Presidente D'Alfonso nella speranza di contenere una protesta dalle dimensioni esplosive per la quale, pero', la miccia e' gia' accesa". E' la richiesta avanzata stamane dal capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri in riferimento all'ultima protesta attuata dai dipendenti dell'azienda speciale Majella Morrone che da ieri sera hanno occupato il Municipio di Manoppello. "L'azienda speciale Majella-Morrone avrebbe avuto bisogno di un intervento strutturale, non di ciambelle di salvataggio per finanziare operazioni di facciata, degne della peggior campagna elettorale - ha ribadito il consigliere Sospiri -. Anziche' promettere somme, il governatore D'Alfonso avrebbe dovuto mettersi a tavolino con chi ha amministrato l'azienda, capire dove il meccanismo si e' inceppato, perche' 65 lavoratori hanno continuato e continuano a prestare la propria opera senza percepire per 10 mesi un solo stipendio, e capire perche' sono venute meno le voci finanziarie, chi non ha pagato per le prestazioni ricevute, o, se le somme sono state erogate, come sono stati spesi quei soldi, perche' non sono state corrisposte le indennita' ai dipendenti."
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