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Pubblicato il 22/10/2016 15:03

Cda Università d'Annunzio, Di Primio chiede il ritiro delle nomine

Il sindaco di Chieti Umberto Di Primio chiedera' l'annullamento in autotutela del decreto di nomina del Consiglio di amministrazione dell'universita' ''d'Annunzio'' e l'apertura di un nuovo avviso poiche' non vi e' stato nessun rispetto per la citta' di Chieti, per il suo territorio ma soprattutto e per il mancato rispetto della parita' di genere poiche' nel Cda appena nominato non ci sono donne. Questa mattina Di Primio ha incontrato il rettore dell'ateneo di Chieti Pescara, Carmine Di Ilio proprio per discutere della nomina del nuovo organo esecutivo dell'Universita' che non vede al proprio interno una rappresentanza del capoluogo teatino. Nel corso dell'incontro e' emersa la necessita' di individuare, fra il corpo docente dei Dipartimenti ubicati presso la sede di Chieti, un delegato che si occupi dei progetti, delle iniziative e delle attivita' che vedono coinvolti il capoluogo teatino e l'Universita', aspetto sul quale Di Ilio ha assicurato il proprio impegno. Il rettore ha inoltre confermato la ferma volonta' dell'Universita' di istituire presso l'ex Caserma Bucciante futura Cittadella della Cultura, un corso di laurea in Beni Culturali, di trasferire nella stessa struttura tutti gli uffici della ''terza missione'' ovvero quelli dedicati ai dottorati di ricerca, di realizzare un polo convegni ed una foresteria per ospiti e dottorandi. Di Primio e' tornato a chiedere sostegno e collaborazione per la realizzazione di uno studentato presso la ex Caserma Pierantoni, progetto che vede l'impegno oltre che del Comune anche dell'Adsu e della Regione. Di Ilio ha incontrato anche il consigliere regionale Mauro Febbo il quale ha ribadito il suo no all'attuale Cda, privo di un rappresentante della citta' di Chieti e la necessita' di riaprire i termini del bando. 

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