Nuove critiche piovono all'indirizzo del sindaco di Chieti Umberto Di Primio dopo che e' 'saltato' ufficialmente il Buskers Festival, la rassegna degli artisti di strada che si sarebbe dovuta tenere a Chieti per la decima edizione consecutiva il 14, 15 e 16 agosto prossimi. Se ieri e' stata la volta degli organizzatori ovvero l'associazione Chietinstrada che ha 'denunciato' l'improvviso venir meno del contributo di 37.500 euro da parte del Comune, oggi interviene il Pd che chiede le dimissioni del primo cittadino. "Non bastavano i cinque anni di fallimenti alle spalle, i primi passi del Di Primio-bis la dicono lunga su cosa attende Chieti nel prossimo futuro - dice il vice presidente del Consiglio comunale Alessio Di Iorio. Sabato scorso lo avevamo annunciato ed ecco, pronta, la conferma: tasse in aumento e taglio alle spese, alcune delle quali in maniera folle e senza un minimo di criterio, ultima in ordine di tempo la rinuncia all'evento Buskers Festival, il piu' importante di tutti i tempi che rappresenta da anni l'indiscusso punto di riferimento di caratura mondiale. Sarebbe bastato distribuire meglio i fondi della settimana mozartiana e destinare parte di questi alla manifestazione degli artisti di strada, cosi' da poter avere sia a luglio sia ad agosto la citta' viva. Dare la colpa ai dirigenti appare come il classico scaricabarile che torna sempre di moda in circostanze del genere quando la nave affonda e chi ne e' al comando non ha alcuna intenzione di assumersi le proprie responsabilità".
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