Creare un'ampia condivisione sociale tra cittadini, movimenti, amministrazioni e categorie produttive per contrastare il processo di devastazione e saccheggio del territorio innescato dallo "Sblocca-Sporca Italia". Questo l'obiettivo del Coordinamento "Trivelle Zero" che si riunira' domani, 17 settembre, alle ore 19,30 a Termoli, per un incontro informativo e programmatico al quale sono invitate tutte le associazioni di categoria e sindacali dei settori produttivi regionali: turistico-ricettivo, ittico, agroalimentare ed altro. "E' nostra intenzione dare vita ad una fattiva collaborazione con le altre regioni adriatiche, gia' iniziata del resto proprio a Termoli con il recente incontro tra i Presidenti di Molise, Abruzzo, Puglia, Marche e Basilicata. Saranno divulgati dati sullo stato attuale della situazione in Molise per quanto riguarda il numero e la grandezza delle autorizzazioni richieste. "La petrolizzazione, come hanno ben compreso gli amici abruzzesi, impegnati collettivamente nell'opposizione ad Ombrina Mare, rischia di essere la fine delle attivita' produttive, agricole e turistiche del nostro territorio - hanno commentato dal Comitato -, e di espropriare cittadini e imprenditori del loro mare e del loro suolo, perche' le richieste riguardano il 65% della nostra regione".
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