Dall'importante incontro che si e' svolto ieri pomeriggio a Roma nella sede della Societa' Investire Immobiliare, sono emersi decisivi impulsi per lo sviluppo definitivo del progetto di Housing sociale del Comune di Teramo. L'housing sociale consiste nell'offerta di alloggi e servizi abitativi a prezzi contenuti destinati ai cittadini con reddito medio basso che non riescono a pagare un affitto o un mutuo sul mercato privato ma non possono accedere ad un alloggio popolare. L'housing sociale garantisce integrazione sociale e benessere abitativo. Al confronto con i vertici della societa', erano presenti per l'amministrazione comunale il sindaco Maurizio Brucchi, l'assessore all'urbanistica Mario Cozzi e l'ingegnere Gianni Cimini, responsabile dell'ufficio Urbanistica e Pianificazione Territoriale; sono intervenuti anche la presidente della Fondazione Tercas, Enrica Salvatore, ed il vicepresidente della Cassa Depositi e Prestiti, Mario Nuzzo.
L'incontro era stato convocato per verificare le ultime procedure amministrative da adempiere, necessarie ad avviare le fasi tecniche e garantire l'inizio dei lavori nel piu' breve tempo possibile. Punto di partenza del confronto - riferisce una nota dell'ufficio stampa del Comune - e' stata la condivisa ed unanime considerazione dell'importanza, anche in termini strategici, del progetto, che e' denominato "Housing Sociale dell'Italia centrale", nel quale sono coinvolti i Comuni di Ascoli e Teramo; contestualmente e' stato ribadito il rilievo cruciale dell'intervento sugli immobili di via Longo, sia per la collocazione urbanistica degli stessi sia per la orami necessaria azione di riqualificazione del complesso le cui condizioni manifestano l'urgenza di un intervento.
Il progetto unico nel quale sono compresi l'ERP, l'Housing sociale e il canone libero, ha una particolare valenza sociale, perche' sviluppa un discorso di integrazione tra diversi strati della societa' ed assume un rilievo esemplare, visto che e' il secondo del suo genere dopo analoga attivita' svolta a Modena. Seppure in leggero ritardo rispetto al cronoprogramma - ritardo determinato dalla volonta' di giungere ad una condivisione piena con i residenti delle ipotesi di sviluppo del progetto - il Comune e' pronto al conferimento delle prime due palazzine; quindi - in collaborazione con l'ATER, alla luce della apposita convenzione - si avviera' a liberare le rimanenti tre, secondo un piano che nei prossimi giorni verra' stilato con Investire Immobiliare. Contestualmente, verra' stilato il cronoprogramma che prevede i passaggi urbanistici che porteranno alla consegna dei lavori e alla configurazione della progettazione definitiva ed esecutiva del concept vincitore del concorso di idee. Infine, nelle prossime settimane verranno poste in essere le attivita' di comunicazione che permetteranno ai cittadini di visionare in maniera esaustiva il progetto.
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