"Ho un'attenzione particolare a molte tematiche, e una tematica essenziale del nostro Paese e' quella di consentire a coloro che vogliono diventare genitori di rimuovere ogni ostacolo, dal punto di vista economico, dei servizi, della conciliazione, della vita lavorativa con la vita familiare, perche' questa loro ambizione, questa loro prospettiva, possa essere realizzata". Lo ha detto a Chieti, ribadendo le sue proposte, dal premio alla nascita al voucher per gli asili nido, il ministro per gli affari regionali Enrico Costa - che ha la delega sulle politiche familiari - inaugurando a Chieti la scuola dell'infanzia nel quartiere Tricalle alla presenza del sindaco Umberto Di Primio, del prefetto Antonio Corona e della dirigente scolastica Giovanna Santini. La scuola inaugurata oggi, frequentata da un centinaio di bambini, e' stata sottoposta a interventi di ristrutturazione e adeguamento sismico.
"Ci sono tante cose da fare, ci sono tanti supporti economici che si possono dare, ci possono essere dei rimedi - ha aggiunto Costa -: e' necessario avere una politica organica che si faccia carico delle coppie che hanno dei figli per fa sentire loro uno Stato vicino. Io ho delle idee per la Legge di stabilita', delle idee che sono di supporto alla famiglia, di supporto all'educazione dei figli dal punto di vista economico: sono convinto che si debba dare un supporto economico come in altri Paesi, un premio alla nascita io lo chiamerei 'Mamma domani', prima della nascita del figlio, perche' le future mamme possano gia' godere di risorse nel momento in cui mettono al mondo il loro bambino".
"Ma penso anche a delle risorse per esempio per l'accesso agli asili nido - ha aggiunto Costa: oggi abbiamo per gli asili nido una percentuale di bimbi da zero a 3 anni troppo limitata rispetto alla totalita' dei bimbi che frequentano gli asili nido perche' siamo intorno al 20-21%. Dovremmo superare questa soglia, migliorare molto e per migliorare lo Stato deve fare qualcosa in piu', deve stare vicino alle famiglie e dare, la mia proposta sara' questa, un voucher che non puo' essere inferiore a mille euro per supportare le famiglie che debbono mandare i bimbi all'asilo nido. Ci sono tante altre misure, che sono misure per la crescita, misure per la conciliazione vita lavorativa-vita familiare, che devono fare parte di una politica complessa, non possiamo piu' andare avanti a misure spot, ma sono necessarie misure stabili. Anche il bonus bebe', che oggi e' una misura transitoria, deve diventare stabile"
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