"Che il sistema depurativo regionale fosse in condizioni di elevata criticita', prima di me, lo sanno benissimo sia Febbo che Sospiri; cosi' come sanno che sin dagli inizi del 2012 la Regione dispone di oltre 100 milioni di euro per intervenire radicalmente sul sistema fognario e depurativo. Che ha fatto il centrodestra di Chiodi negli ultimi due anni e mezzo per spendere i soldi e realizzare opere per migliorare fogne e depuratori?". Ad affermalo e' l'assessore regionale all'Ambiente Mario Mazzocca che intende cosi' intervenire in merito alla discussione di ieri in Commissione di Vigilanza, di cui Febbo e' presidente. "Si e' riusciti, grazie al lavoro dei tecnici ed all'impegno diretto, assiduo ed autorevole del presidente D'Alfonso - sostiene Mazzocca - non solo a rendere cantierabili i progetti, ma anche ad aumentare sensibilmente i fondi grazie ad ulteriori 70 milioni di euro provenienti dallo 'Sblocca Italia'. Grazie a queste attivita', testimoniate da una fitta serie di incontri di sensibilizzazione e monitoraggio con i soggetti gestori, questi ultimi sono stati in grado di espletare le procedure di gara per l'esecuzione dei lavori ed avviare gli interventi entro la prima meta' del prossimo mese di novembre (circa 170 milioni di euro complessivamente). In un solo anno abbiamo rimediato al nulla dei precedenti lunghissimi 66 mesi di governo. Altro che scaricabarile - rileva Mazzocca -. Conoscere cosa ha fatto questa Giunta regionale in un solo anno sul tema della depurazione e' operazione agevolmente riscontrabile; e' strano che sia sfuggito anche al consigliere Pettinari, proprio a lui che e' sempre cosi' solerte ed attento a rintracciare atti, documenti e notizie e che a tal riguardo ha, probabilmente, navigato ad intermittenza sul sito web della Regione Abruzzo. Anche lui, insieme a Febbo e Sospiri - conclude l'assessore - avrebbe agevolmente individuato la genesi delle 'responsabilita' politiche'"
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