gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » POLITICA » DI GIUSEPPANTONIO LANCIA LA MOBILITAZIONE PER LA RETE STRADALE CHIETINA
Pubblicato il 08/11/2013 22:10

Di Giuseppantonio lancia la mobilitazione per la rete stradale chietina

provincia, chieti, di giuseppantonio, mobilitazione, intervento

"Senza un intervento degli organismi centrali rischiamo di chiudere al traffico buona parte delle strade"

"E' ora di mobilitarci tutti per dichiarare un vero e proprio stato di emergenza per la rete stradale della nostra Provincia". Esordisce cosi' il presidente della Provincia di Chieti Enrcio Di Giuseppantonio che ha invitato per lunedi' 18 novembre a Chieti parlamentari, presidente della Regione, assessori e consiglieri regionali e provinciali, prefetto, sindaci, organizzazioni di categoria, sindacati e forze sociali per denunciare - dice - lo stato indecente delle nostre strade".

"Senza un intervento degli organismi centrali e con questi quattro soldi che ci restano dopo quattro anni di continui e indiscriminati tagli - osserva il presidente - rischiamo di chiudere al traffico buona parte di queste e di gettare nell'isolamento totale le zone del piu' profondo entroterra". Di Giuseppantonio parla di "circa 2mila chilometri che versano in condizioni vergognose: un semplice programma di asfaltatura di strade decennale costerebbe all'incirca 18 milioni l'anno. La manifestazione si terra', come detto, lunedi' 18 novembre prossimo alle ore 11 a Chieti, presso la Sala della Giunta del Palazzo provinciale. Siamo stati lasciati soli - prosegue il presidente Di Giuseppantonio - A questo punto tutti noi abbiamo il dovere di indignarci, di lanciare un appello a livello nazionale e di sensibilizzare opinione pubblica e cittadini tutti su un tema vitale che rischia di provocare danni incalcolabili. Una viabilita' efficiente e sicura, oltre a tutelare l'incolumita' dei cittadini utenti, contribuisce a rilanciare l'intero tessuto socio - economico del territorio, con benefici evidenti per le imprese. Con l'attuale sistema viario bloccato - conclude - si rischia anche di rendere vani gli sforzi che stiamo sostenendo con tutti i partner per la creazione di un comprensorio turistico di rilevanza internazionale". "Sara' un'occasione per affrontare il problema in maniera lucida e senza sterili polemiche - sottolinea il vice presidente e assessore alla Viabilita', Antonio Tavani - dando la possibilita' di manifestare le maggiori criticita' e di farle valere nell'ambito di un documento che sara' sottoposto all'attenzione del Governo e della Regione. Le forze politiche, i rappresentanti delle stesse e in generale tutti i soggetti impegnati nella cosa pubblica devono necessariamente sentirsi parte di un problema che non e' della Provincia, ma dell'intera comunità". ì

© Riproduzione riservata

Condividi:

Articoli Correlati



Utenti connessi: 1