"Esprimo soddisfazione per il lavoro svolto in commissione sul progetto di legge concernente Disposizioni per il riordino delle funzioni amministrative delle Province in attuazione della L. 56/2014 - dichiara il presidente della Prima Commissione Bilancio del Consiglio regionale Maurizio Di Nicola - in relazione al lungo e produttivo confronto tra maggioranza e opposizione su un provvedimento che risulta necessario soprattutto alla luce delle nuove disposizioni del Decreto Legislativo 'Enti Locali' n. 78/2015 la cui fiducia e' stata votata lo scorso martedi' alla Camera dei Deputati".
"Ringrazio tutti gli auditi in commissione, i presidenti delle quattro Province abruzzesi, i rappresentanti delle Rsu delle province, il dott. Giovanni Savini, capo dipartimento del dipartimento della Presidenza e dei rapporti con l'unione europea, convocato anche come responsabile degli Enti Locali, i quali - sottolinea Di Nicola - hanno manifestato la loro disponibilita' a un confronto migliorativo di un provvedimento che deve essere approvato rapidamente. Esiste infatti l'urgenza di licenziare il provvedimento entro l'11 agosto anche per dare un quadro generale chiaro agli uffici tecnici che devono provvedere a tracciare le linee guida che stabiliscono le direttive su come accordarsi con le province per trasferire le funzioni alla Regione Abruzzo, cosi' come disposto dalla Legge 7 aprile 2014 n. 56, (cd. Legge Delrio) nel difficile processo che riguarda il riordino degli enti territoriali. Sono convinto - afferma il presidente della Commissione Bilancio - che va fatta una programmazione ulteriore e una verifica delle effettive risorse sia in consiglio che in commissione e dunque la strada che ho suggerito e' stata quella di riconvocare la Commissione per il prossimo martedi', dando modo alle opposizioni di preparare gli emendamenti che, vista l'importanza del provvedimento, sono sicuro saranno costruttivi e migliorativi del testo. In questo momento transitorio di rapporti non chiari tra i vari livelli di governo e di trasferimento di funzioni da tra Province e Regioni (ancora da comprendere), in attesa della definitiva approvazione della riforma costituzionale che prevede la soppressione tout court delle Province, mi sentirei di garantire sin da ora (d'accordo con l'assessore Sclocco e con gli uffici tecnici regionali) il trasporto e l'assistenza scolastica agli studenti diversamente abili delle scuole medie superiori ed universita', attivita' fondamentale per la quale va fatto uno sforzo immediato", commenta infine Maurizio Di Nicola
"In prima commissione e' iniziata l'analisi sul progetto di legge per il riordino delle funzioni amministrative delle Province. Un testo presentato dalla maggioranza che riteniamo privo di contenuti e che necessita di alcuni importanti aggiustamenti per renderlo effettivamente efficace". E' quanto dichiarano in una nota i consiglieri regionali di Forza Italia, Abruzzo Futuro e Ncd a margine dei lavori odierni. "Si tratta in sostanza - prosegue la nota - di una Legge che descrive il quadro delle competenze che restano in capo alle Province, quelle che vengono trasferite ai Comuni e le altre che tornano alla Regione. E' evidente che questo provvedimento avra' una ricaduta consistente in termini economici, basti considerare gli stipendi dei dipendenti e merita pertanto il massimo dell'attenzione. Ieri, i gruppi consiliari di centrodestra hanno depositato i primi emendamenti che mirano a risolvere alcuni importanti questioni: in primis, in materia di diritto allo studio ed in particolare di assistenza e trasporto dei disabili nelle scuole superiori, che viene trasferita alle amministrazioni comunali. Non e' stato previsto pero' uno stanziamento per tali servizi e per questo abbiamo chiesto che siano immediatamente individuati, e inseriti nella Legge, dei fondi destinati alla totale copertura finanziaria per un servizio che deve partire nel mese di settembre. E' chiaro che su questo aspetto l'opposizione di centrodestra sara' irremovibile e ove non verranno accolte le nostre istanze, che sono quelle dei cittadini e delle Amministrazioni comunali. su cui non possono gravare ulteriori ingenti costi, i nostri emendamenti che sono 12 e tutti di sostanza, diventeranno migliaia". "In seconda istanza - prosegue la nota di Forza Italia, Abruzzo Futuro e Ncd - per quanto riguarda le materie che restano di competenza provinciale come edilizia scolastica, manutenzione stradale e una quota parte delle politiche ambientali abbiamo chiesto di modificare il dispositivo che prevede il reperimento delle risorse necessarie ogni volta che sara' necessario all'espletamento delle singole attivita' e una delega in bianco alla Giunta regionale. Riteniamo invece doveroso il passaggio di ogni provvedimento in Consiglio regionale e non solo in Giunta. Anche in questo caso - concludono i consiglieri di opposizione - il lavoro dell'opposizione di centrodestra e' mirato a rendere seria e reale una legge che altrimenti sarebbe "vuota", senza un'effettiva utilita', e con effetti negativi sui bilanci dei Comuni con immaginabili conseguenze ai danni dei cittadini".
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