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Francavilla, approvata la variante al Prg per le zone bianche
Il Consiglio Comunale di Francavilla al Mare oggi ha approvato con 11 voti favorevoli e 3 contrari la variante al Piano regolatore generale per la rideterminazione della destinazione urbanistica delle aree definite ''zone bianche'' ovvero quelle aree che il Prg stabilisce siano soggette ad esproprio e destinate ad attivita' pubblica residua e alla sistemazione. Tali zone hanno una destinazione d'uso a pubblica utilita' che decade ogni 5 anni, al momento della decadenza non sono edificabili e restano prive di regolamentazione urbanistica. L'amministrazione guidata dal sindaco Antonio Luciani nel 2012 ha avviato la procedura urbanistica per disciplinare la trasformazione di queste aree, non prevedendo piu' l'esproprio ma l'applicazione della perequazione urbanistica come indicato anche dalla Provincia nel suo Piano di coordinamento. In sostanza si da' la possibilita' ai proprietari di edificare entro termini ben definiti a fronte della cessione al Comune del 65% dell'area di proprieta', con la possibilita' di applicare un indice di utilizzazione territoriale fino a 0,30 metri quadrati per metro quadrato di superficie nel caso di cessione di area destinata a parcheggio, area che deve pero' essere ceduta gia' infrastrutturata per tale servizio. Il dibattito nell'assise comunale e' stato caratterizzato da un lungo confronto tra Luciani e l'assessore all'Urbanistica Davide Campli e per la minoranza Stefano Di Renzo e Livio Sarchese che si sono detti contro l'operazione portata avanti dall'amministrazione
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