gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » POLITICA » GOVERNANCE POLL, IL CENTRODESTRA BOCCIA IL RISULTATO DEL SINDACO DI PESCARA
Pubblicato il 11/01/2016 17:05

Governance poll, il centrodestra boccia il risultato del sindaco di Pescara

"Dalla lettura della classifica sul consenso dei sindaci pubblicata oggi da Il Sole 24 Ore, si evidenzia una sonora bocciatura dei primi 18 mesi di mandato del Sindaco Alessandrini e della sua Giunta". Lo scrivono, in una nota, i consiglieri del Ncd Guerino Testa, Alfredo Cremonese e Massimo Pastore. Piu' precisamente il primo cittadino di Pescara risulta aver perso 9,8 % rispetto alla percentuale riportata alle ultime elezioni comunali del 2014. Il gruppo consiliare del Nuovo Centro Destra - si legge nella nota - rileva che sicuramente alla cittadinanza pescarese non serviva leggere la classifica del quotidiano economico per capire che il Sindaco Alessandrini giornalmente perde fasce di consenso elevate alla luce di un modo di governare improvvisato, non decisionista e sicuramente altamente influenzato dal Presidente della Regione. A tutto questo si deve aggiungere una qualita' della giunta mediocre e poco produttiva, una tassazione locale elevata al massimo, l'ordinanza retrodatata sulla balneabilita', l'ordinanza dannosa delle targhe alterne di questi giorni, il blocco del comparto dell'edilizia ed dell'urbanistica, l'insabbiamento del porto, lo spostamento del mercatino etnico annunciato e mai realizzato, aumento della criminalita' e tanto altro, che hanno determinato una discesa evidente del consenso del primo cittadino". 

"Oggi Marco Alessandrini e' a tutti gli effetti un sindaco politicamente isolato dalla citta' e sfiduciato dalla sua stessa maggioranza. L'istituzione delle targhe alterne rappresenta la goccia che ha fatto traboccare il vaso di un sindaco-recordman di figuracce e di scelte sbagliate, testimoniate oggi anche dal crollo dell'indice di gradimento nella classifica della Governance Poll con il -9,8 per cento di consensi registrato in appena 18 mesi di governo. E la stessa maggioranza di sinistra sta prendendo le distanze da quelle scelte scellerate, dall'ordinanza della balneazione ai 'miasmi intellettuali' del sansificio, dalla filovia alla riapertura al traffico delle isole pedonali alle targhe alterne, che rappresentano la 'Caporetto' del Pd. Alessandrini oggi farebbe bene a raccogliere le proprie cose e a rassegnare le dimissioni, ammettendo la propria inadeguatezza a vestire panni che in 18 mesi non e' stato in grado di rappresentare". Lo ha detto il Capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri in riferimento all'istituzione delle targhe alterne e alla posizione di isolamento del sindaco Alessandrini nel contesto della sua stessa maggioranza.

 "I pescaresi hanno bocciato il sindaco di Pescara Alessandrini senza possibilita' di appello: lo ha certificato senza mezzi termini l'esito del sondaggio della Governance Poll-Sole 24Ore secondo il quale Alessandrini ha perso, in appena 18 mesi di amministrazione, dunque neanche la meta' del suo mandato, il 9,8 per cento dei consensi rispetto al giorno delle elezioni, e il 2,5 per cento del gradimento rispetto a sei mesi fa. Un risultato che era scontato vista l'inconsistenza di un sindaco che, in un anno e mezzo, e' riuscito a balzare agli onori delle cronache solo per aver consentito a migliaia di cittadini di fare il bagno nel mare sporco di feci e liquami tenendo nascosto un gravissimo divieto di balneazione, per aver aumentato le tasse al massimo riducendo i servizi sul territorio, per aver ridotto Pescara a una citta' sporca, maleodorante e invivibile, per non essere stato capace di avviare una sola opera pubblica. Ancora una volta Forza Italia torna a chiedere le dimissioni immediate di un sindaco che ha distrutto l'immagine e l'economia del capoluogo adriatico". E' il commento del Coordinatore cittadino di Forza Italia Guido Cerolini alla pubblicazione della classifica annuale della Governance Poll del Sole 24Ore. 

© Riproduzione riservata

Condividi:



Utenti connessi: 1