"A Montesilvano e Spoltore sono rimasti solo loro, sindaci e consiglieri comunali, di destra e di sinistra, ad essere contrari alla nascita della Nuova Pescara, in una difesa estenuante del proprio orticello ed incuranti della volonta' espressa dai cittadini". Questo il commento del consigliere regionale del M5S, Riccardo Mercante, primo firmatario della proposta di legge per la nascita del nuovo Comune, sulla mozione approvata dal Consiglio comunale di Montesilvano per contrastare il progetto di fusione.
"Ai consiglieri di Montesilvano e Spoltore - ha continuato Mercante - vorrei ricordare che le strade sono due: o si accetta il voto espresso dai cittadini e lo si accetta in toto, giacche' non esiste una volonta' di serie A ed una di serie B, o non lo si accetta e, quindi, l'unica strada da percorrere e' quella delle dimissioni, visto che loro stessi sono stati eletti quello stesso giorno, dagli stessi cittadini e con quegli stessi voti."
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