Volontari di Greenpeace in piazza a Pescara, cosi' come in altre 22 citta' italiane, per "dare i voti", ad anno scolastico "appena iniziato", alla strategia energetica del Governo che, alla prova dei fatti, appare "clamorosamente impreparato di fronte alla sfida climatica e alla rivoluzione energetica in corso". L'esecutivo, dunque, secondo l'associazione ambientalista, riceve una "sonora bocciatura in materie di politiche sulle rinnovabili". Nel capoluogo adriatico i volontari del gruppo locale di Greenpeace hanno esposto uno striscione con la scritta "Rinnovabili: governo bocciato" e incontrato i cittadini in Piazza Salotto per chiedere un "futuro energetico 100% rinnovabile per tutti". Nei volantini distribuiti ai passanti era raffigurata la pagella destinata a Renzi, con un giudizio nettamente negativo. I volontari dell'organizzazione ambientalista hanno portato nelle piazze anche una sagoma di cartone con il capo del Governo impegnato a scrivere su una lavagna la sua formula energetica - "tutta sbagliata", dicono all'associazione - per rilanciare il Paese: "Piu' trivelle, piu' petrolio, meno rinnovabili, meno turismo, piu' disastri ambientali". "Renzi ama comunicare con mezzi immediati come slide e lavagne, e noi abbiamo scritto sulla sua lavagna il futuro che ha in mente per il Paese: un'Italia disseminata di trivelle e che ostacola energie pulite e vantaggiose come quelle fornite dal sole e dal vento - dichiara Luca Iacoboni, responsabile della Campagna Energia e Clima di Greenpeace Italia - Una strategia energetica legata al passato, da bocciare senza riserve, che dimostra scarsa comprensione del presente e mancanza di visione futura". L'attivita' dei volontari di Greenpeace si inserisce in un weekend di mobilitazioni organizzate in tutto il mondo in vista della Conferenza sul Clima (COP21) che si terra' a Parigi il prossimo dicembre. In 25 Paesi sono in corso diverse manifestazioni per promuovere energie rinnovabili ed efficienza energetica, le uniche vere soluzioni per contrastare i cambiamenti climatici.
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