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I contributi ad associazioni culturali e sportive in discussione in Consiglio Regionale
I contributi ad associazioni culturali e sportive e ai Comuni colpiti dal maltempo, prima contenuti in un emendamento, nel corso degli ultimi giorni sono poi confluiti nel progetto di legge 'Disposizioni in favore dei Centri di Ricerca del settore agricolo: modifiche alla legge regionale 27/2016' che, in sostanza, si trasforma in una cosiddetta omnibus, legge contenitore. Il finanziamento complessivo ora e' di circa 4,5 milioni di euro. Un milione, gia' assegnato, e' ai centri di ricerca Crab e Cotir: con il provvedimento si autorizza l'utilizzo per le spese di funzionamento, inoltre si conferiscono alle due realta' le infrastrutture dove sono insediate, attivando, quindi, la patrimonializzazione dei due enti. Per il resto, 1,2 milioni di euro sono destinati agli eventi atmosferici, cioe' a quei Comuni che hanno spese per riparare i danni causati dal maltempo i cui costi sono debiti fuori bilancio: circa 50 mila per la chiusura della Sir, Societa' di ingegneria regionale costituita dall' amministrazione Del Turco tra il 2005 e il 2006 per supporto ai progetti sulle infrastrutture. Si alimentava con fondi di rotazione resi disponibili dallo Stato. A oggi non ci sono piu' fondi statali e la Regione non intende finanziarla in proprio. Ancora, circa 40 mila quale quota di partecipazione al Parco del Cerrano; circa 2,2 milioni di euro a cultura, formazione e ricerca, posta che vede come new entry rispetto alla lista originaria il Cresa (Centro studi delle camere di commercio) e il bimillenario di Ovidio per il quale sono previsti 100 mila euro. La lunga maratona nella seduta consiliare di ieri, aggiornata a domani, alle 10, e' stata caratterizzata da continui scontri tra la maggioranza di centrosinistra e il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, da una parte, e i consiglieri del Movimento 5 stelle dall'altra che, gia' una settimana fa, avevano parlato di "legge marchetta con fondi assegnati discrezionalmente agli amici degli amici non utilizzando leggi organiche con criteri oggettivi". Il Consiglio regionale sospeso ieri per l'esame del progetto di legge n. 320/2016 sulle 'Disposizioni in favore dei Centri di Ricerca del settore agricolo: modifiche alla legge regionale 27/2016' e' stato riconvocato per riprendere l'esame dello stesso provvedimento per domani giovedi' 17 novembre alle ore 10.00.
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