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I sindaci della Val Vibrata chiedono un incontro a Paolucci sull'ospedale
I 'rumors' sul futuro dell'ospedale "Val Vibrata" di Sant'Omero preoccupano i dodici sindaci della vallata. La giunta complessiva dell'Unione di Comuni ha delegato il sindaco di Sant'Omero, Andrea Luzii ed il presidente dell'Unione dei Comuni, Leandro Pollastrelli, a richiedere un appuntamento in forma ufficiale all'assessore alla Sanita', Silvio Paolucci, "per discutere ed avere notizie dirette sulla reale riorganizzazione e rappresentare le ragioni del nostro territorio - dice Pollastrelli -. Le ragioni che i sindaci vogliono portare all'attenzione di Paolucci, sostanzialmente, sono di carattere tecnico ed economico. In Val Vibrata - osserva - esiste un ospedale che negli ultimi anni ha gia' dato tanto per il risanamento della sanita' abruzzese con tagli di posti letto e riorganizzazione di reparti che hanno confermato la qualita' e la economicita' del servizio ai cittadini, non solo in Val Vibrata, ma in tutta la provincia di Teramo. Allo stato attuale - prosegue Pollastrelli - la struttura sanitaria di Sant'Omero e' perfettamente idonea ad accogliere reparti di eccellenza, nonche' ad essere ampliata ed adeguata con costi minimi rispetto ad altri interventi economicamente piu' dispendiosi, evitando spreco di denaro pubblico. L'attuale ubicazione baricentrica della struttura sanitaria, facilmente raggiungibile sia da Teramo che da altri centri abruzzesi e marchigiani, tramite la viabilita' di raccordo con lo svincolo autostradale Val Vibrata, facilita la fruibilita' dei servizi sanitari e potra' portare ad una forte riduzione della mobilita' passiva attualmente in atto, con conseguenti ulteriori economie e riduzione dei costi".
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