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Il carro "No Ombrina" apre la sfilata del Dono a Lanciano
Sara' il carro "No Ombrina - salviamo l'Adriatico" ad aprire domani a Lanciano, alle 9.30, la storica sfilata del Dono, legata alle nundinae romane dedicate alla patrona Madonna del Ponte a cui le 33 frazioni cittadine porteranno le primizie dei campi. Tra gli oltre 50 carri, sui quali saranno rappresentate scene di vita campestre, ci sara' quello dedicato alla lotta contro la deriva petrolifera. Lo annuncia il coordinamento "No Ombrina 2015". Il carro tematico sara' l'ennesima occasione per ribadire il no della comunita' frentana e abruzzese alla deriva petrolifera che il governo vuole imporre alla regione e all'Adriatico - spiega il coordinamento - A simboleggiare la posizione fieramente contraria a questa deriva dell'intera comunita' locale ci saranno i rappresentanti di ognuna delle 33 Contrade di Lanciano e dei 4 Quartieri storici. La rappresentazione avra' come tema quello il devastante attacco petrolifero all'Abruzzo il cui minaccioso emblema e' la piattaforma estrattiva Ombrina Mare e si svolgera' durante il percorso in un crescendo coinvolgente nel quale si inserira' una performance dell'artista Nicola Antonelli". "Il Dono che ognuno di noi vorrebbe fare alla propria terra e' un futuro sano e di benessere comune e per questo libero da operazioni inaccettabili e nefaste come quella che vuole imporci Ombrina Mare". Il Dono 2015 assume anche una grande importanza per le celebrazioni, in corso, dei 500 anni dell'Arcidiocesi di Lanciano che si e' gia' dichiarata, con un documento della Pastorale sociale, contraria a Ombrina. In testa alla sfilata del Dono ci sara' il Gruppo Tradizione-Terre del Sud.
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