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Immigrazione, Sospiri dice no all'accoglienza nel Lapiss di Penne
"La struttura ha finalità scientifiche legate allo studio dell'ambiente"
"Il Lapiss non puo' ospitare profughi: la struttura ha finalita' scientifiche legate allo studio dell'ambiente". E' di questo parere il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, componente della commissione consiliare sull'immigrazione, che annuncia un'interrogazione in merito alla decisione della Cooperativa Cogecstre di "ricoverare" nel Laboratorio per le Aree protette italiane e lo sviluppo sostenibile (Lapiss), nella riserva regionale "Lago di Penne", 40 profughi nigeriani. La cooperativa Cogcstre - spiega - ha ottenuto, secondo il bando della prefettura di Pescara, la gestione dell'accoglienza di 40 immigrati. "Il Lapiss e' stato realizzato con fondi della Regione Abruzzo per ospitare giovani studiosi nella riserva regionale e per la quale, ogni anno, vengono assegnati contributi per la gestione del patrimonio ambientale dell'area protetta, quindi - prosegue Sospiri - se oggi la struttura e' vuota, evidentemente, il gestore, in questo caso la cooperativa Cogcstre, in solido con il Comune di Penne, e' responsabile per il mancato funzionamento, e pertanto, a breve, presentero' un'interrogazione consiliare".
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