"Il Governo non si tira indietro e intende mettere sul tavolo tutte le misure e le risorse finalizzate alla salvaguardia degli impianti produttivi e dei livelli occupazionali. Inoltre evidenzia la necessita', imprescindibile a fronte di qualunque misura di ammortizzatore sociale, che Italcementi presenti un piano industriale chiaro finalizzato al rilancio delle attivita' e della produzione attraverso adeguati investimenti". Cosi' l'On. Vittoria D'Incecco, tra i firmatari della lettera al Governo del 12 novembre scorso in merito alla vertenza Italcementi, sull'esito dell'incontro dei deputati Pd con la Sottosegretaria al Lavoro, Teresa Bellanova, per fare il punto della situazione sulla vicenda. "La Sottosegretaria - prosegue la deputata abruzzese - ha sottolineato che non ci sara' alcuna penalizzazione nella fruizione degli ammortizzatori sociali, ma anzi l'arco temporale per il ricorso agli ammortizzatori stessi si amplia". Relativamente agli ammortizzatori, Bellanova, oltre a ricordare la possibilita' per l'azienda di far ricorso alla Cigs per riorganizzazione che prevede un arco temporale di fruibilita' di 21 mesi a partire da gennaio, ha detto che "preferibilmente, ci sarebbe l'opportunita' di utilizzare i contratti di solidarieta' che consentono una copertura degli ammortizzatori di 12 mesi in piu', per un totale di 33 mesi".
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