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Pubblicato il 17/12/2015 12:12

L'Aquila, attivato sportello di orientamento per l'integrazione

Conclusa la fase di start up del progetto "Piu'. Uffici per l'integrazione", avviata con fondi comunitari, il Comune dell'Aquila andra' avanti con le attivita' almeno per un altro anno, fino a dicembre 2016, con proprie risorse di bilancio, per complessivi 20mila euro. Lo ha stabilito la giunta comunale, accogliendo una proposta deliberativa dell'assessore alle Politiche sociali Emanuela Di Giovambattista. "Il progetto - ha dichiarato l'assessore Di Giovambattista - vede una proficua sinergia tra il Comune dell'Aquila, nel ruolo di soggetto coordinatore e capofila, e le associazioni operanti nel settore. Grazie a questa collaborazione sono stati attivati lo sportello per l'orientamento, a cura dell'associazione Arci L'Aquila, e il servizio di mediazione culturale, a cura invece dell'associazione Associazione femminile immigrate per le pari opportunita' (Afipo). I due servizi hanno fornito assistenza, orientamento e supporto, volti al superamento di barriere culturali e linguistiche e alla facilitazione all'accesso dei servizi, in particolare nel campo delle politiche familiari, sanitarie e scolastiche, rappresentando un qualificato punto di riferimento per gli immigrati, come dimostrano i numerosi contatti. Le relazioni conclusive delle attivita' di Arci e Afipo, che ringrazio per come hanno portato avanti un lavoro impegnativo e delicato - ha proseguito l'assessore - hanno evidenziato nella fase di start up, durata due mesi, l'importanza e l'esigenza della prosecuzione di tali servizi sul nostro territorio. Spesso gli enti locali non riescono a dare seguito a progettualita' attivate in via sperimentale con fondi comunitari. Noi, invece, abbiamo voluto investire risorse per dare continuita' a servizi fondamentali ai fini dell'integrazione e del conseguente contenimento di fenomeni di irregolarita' e disagio che, come purtroppo dimostrano le cronache, diventano generatori di emarginazione e tensioni sociali. Per questo, dopo la proficua fase di start up con fondi europei, abbiamo voluto investire in questo progetto, cosi' importante per tutta la comunita', sostenendolo nel tempo e puntellandone gli obiettivi"

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