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Pubblicato il 19/06/2012 22:10

L'Aquila - I lavori del Consiglio Regionale

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Via libera per la legge sulla riserva del Borsacchio

 

Il Consiglio regionale, nella seduta di oggi, ha dato il via libera definitivo alla legge sulla riserva del Borsacchio, nel Comune di Roseto degli Abruzzi, dopo lo stop imposto dal Collegio per le garanzie statutarie. Un iter che giunge a compimento dopo mesi di battaglie tra la maggioranza di centrodestra e l'opposizione.

“Con la revisione dei confini - ha affermato il consigliere regionale Berardo Rabbuffo (Fli) - si sono eliminate le ingiustizie di chi, nelle zone edificate, ha subito per sette anni divieti e norme di salvaguardia vessatorie imposte da vincoli ambientali laddove non c'era nulla da tutelare”.

L'assemblea ha dato anche il via libera all'erogazione di un finanziamento complessivo di 480 mila euro per procedere, entro l'autunno, alla fusione degli attuali sei consorzi industriali in un unico ente: l'Agenzia regionale per le attività produttive (Arap).

Approvata, inoltre, la legge che stanzia un finanziamento di 200 mila euro che servirà al sostegno della candidatura dell'Abruzzo a ospitare l'edizione 2014 del raduno nazionale degli alpini. Ok pure alle modifiche alla norma regionale che regola la raccolta, la coltivazione e il commercio dei tartufi.

Prima dell'esame delle proposte di legge, nel corso della discussione di interrogazioni e interpellanze, il Consiglio regionale ha approvato una risoluzione che impegna il presidente della Giunta, Gianni Chiodi, ad attivarsi per l'istituzione di un tavolo di confronto con il ministero del Lavoro e le imprese interessate al progetto del Campus Automotive in Val di Sangro.

Un'iniziativa voluta per rilanciare l'impegno dei privati nella realizzazione della struttura.

E' stata invece rinviata la risoluzione in cui si chiedeva la revoca dell'incarico all'amministratore unico dell'Azienda per l'edilizia territoriale di Teramo. Il documento, presentato dalla minoranza, è stato ritirato dopo un accordo con la maggioranza che prevede la partecipazione dell'amministratore dell'ente alla prossima seduta della conferenza dei capigruppo.

 

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