L'assessore alle Politiche agricole, Dino Pepe, risponde alle critiche mosse dall'opposizione nei giorni scorsi. "I presunti 'richiami' - scrive Pepe - sono una normale dialettica all'interno della procedura scritta del comitato di sorveglianza del Programma di Sviluppo Rurale, l'organo di governo di tutti i fondi comunitari. La procedura che e' stata avviata non prevede nessuna modifica sostanziale alle misure del Programma ma solo precisazioni che non impediscono l'attuazione degli interventi e che sono una nomale prassi per documenti cosi' corposi e complessi; basti pensare che durante la scorsa programmazione sono state fatte 8 revisioni del programma stesso". "L'attuale Giunta regionale - continua l'assessore - ha ereditato un disastroso avanzamento di spesa del PSR 2007-2013 (appena il 60% di spesa a luglio 2014) ed un enorme ritardo nella stesura del nuovo Programma riuscendo a recuperare su entrambi i fronti grazie alle azioni messe in campo dalla nuova Giunta. Attualmente i bandi pubblicati sono 7 (indennita' compensativa, biologico introduzione, biologico mantenimento, prati-pascolo, promozione dei prodotti agricoli, pacchetto giovani, riconoscimento GAL) per un importo complessivo messo a bando pari a circa 75 mln di euro ed e' in programma l'emanazione di altri 10 entro la fine del corrente anno tra cui le misure per gli investimenti nell'aziende agricole, le misure di cooperazione e la misura che favorisce la diversificazione di attivita' extra-agricole". Ulteriore inesattezze - sempre secondo l'assessore - sono i numeri pronunciati sull'insediamento dei giovani agricoltori: "Voglio ricordare che i giovani insediati del PSR 2007-2013 sono stati 1074 in ben 8 anni di programmazione con la sola emanazione di 4 bandi (1 bando ogni 2 anni) e che oggi siamo solamente alla pubblicazione del primo bando del nuovo programma che permettera' l'insediamento di oltre 250 giovani. Allo stato il bando e' stato prorogato due volte su richiesta delle Organizzazioni Professionali Agricole e attualmente risultano in compilazione piu' di 300 domande. Inoltre non e' possibile quantificare il numero di domande che verranno presentate per il 'pacchetto giovani' considerato che la scadenza e' fissata al 30 agosto e che la richiesta di partecipazione al bando e' cosi' rilevante che le organizzazioni professionali agricole hanno chiesto in questi giorni un'ulteriore proroga proprio per istruire e perfezionare le tante istanze dei giovani. Infine il bando delle misure strutturali sara' aperto nel mese di settembre unitamente alle misure di cooperazione e pertanto all'attualita' non sono state ancora concesse proroghe di scadenza". "Sulla questione dell'assistenza e la gestione dei servizi di consulenza - prosegue Pepe - si e' in attesa della definizione di un decreto ministeriale, da tempo in discussione alla Conferenza delle Regioni e solo allora si potra' emanare il relativo bando". Un'ultima precisazione dell'assessore Pepe arriva sullo stato di calamita' per la gelata del 25 e 26 aprile scorsi. "La Regione ha provveduto ad approvare una delibera con la quale si chiede al Ministero delle Politiche Agricole uno stanziamento di 3.151.420 euro delimitando nel contempo i territori interessati dall'evento. Ma mi preme di far comprendere che questa procedura deve essere completata con le necessarie approvazioni ministeriali e i relativi fondi saranno disponibili quando verra' suddiviso nel 2017 il Fondo di Solidarieta' Nazionale tra le regioni Italiane colpite da calamita' naturali"
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