Mini rimpasto di Giunta, ma soprattutto redistribuzione di deleghe al Comune di Pescara dove e' stato ufficializzato il nome del nuovo assessore del Comune di Pescara , che prende il posto di Bruna Sammassimo che si era dimessa nelle settimane scorse per motivi personali. Si tratta di Laura Di Pietro, 32 anni, giornalista pubblicista ed ex giornalista della redazione di Pescara de 'Il Messaggero' ed ex portavoce del presidente della Provincia Antonio Di Marco che da oggi assume le deleghe della manutenzione del verde urbano, Urp, Servizi Demografici ed Elettorali, Risanamento Fiume Pescara e Parco Fluviale e Procedimento per la Delocalizzazione delle antenne di San Silvestro. Le deleghe pesanti del Bilancio e dei Tributi (che erano della Sammassimo) vanno all'assessore Adelchi Sulpizio che cede quella della Polizia Municipale al sindaco. "Ringraziamo l'ex assessore Sammassimo - ha detto questa mattina il sindaco Marco Alessandrini - per aver ben lavorato su due bilanci e un piano di riequilibrio finanziario. Dopo il suo passo indietro abbiamo capito che bisognava rivedere le deleghe e rilanciare l'azione amministrativa. L'ingresso della Di Pietro comporta qualche cambiamento nelle deleghe, con l'obiettivo di rilanciare la nostra azione amministrativa nei prossimi quattro anni. Con la Di Pietro - ha detto ancora il sindaco di Pescara - abbiamo pensato ad un profilo giovane e ad una professionista che ha lavorato nella comunicazione. Noi chiediamo agli assessori un grande impegno per far fronte ai tanti problemi che dobbiamo risolvere e portare avanti per dare risposte concrete ai cittadini di Pescara ". "Si tratta di un incarico prestigioso - ha commentato il neo assessore Laura Di Pietro - ma allo stesso tempo di grande responsabilita' che cerchero' di ricoprire al meglio. Mettero' tutto l'impegno possibile e immaginabile e spero di non deludere il sindaco, la Giunta, ma soprattutto i cittadini pescaresi". Il neo assessore al Bilancio Adelchi Sulpizio: "Ringrazio la Sammassimo. La delega del Bilancio e' pesante. Lavoreremo per la riduzione di tutte quelle spese anche inutili che in un ente ci sono. Vogliamo avviare un nuovo tipo di rapporto fra il Comune e il contribuente. Vogliamo far si che quei cittadini che non hanno le risorse per pagare le tasse, in base all'art. 24 dello Sblocca Italia, possano svolgere attivita' di manutenzione del verde e altri lavori per l'ente ricambiando l'eventuale pagamento. Vogliamo lanciare un segnale ai nostri cittadini".
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