"Nuova Pescara come fusione dei Comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore costituisce non solo una necessaria conseguenza della volonta' popolare gia' espressa con il referendum di maggio 2014, ma soprattutto una imprescindibile razionalizzazione burocratica, amministrativa e politica per il rilancio dell'intero Abruzzo, a beneficio di cittadini e imprese. La Regione e' chiamata a fare, presto e bene, con una legge chiara che ne porti la rapida realizzazione". Cosi' Gennaro Zecca, presidente di Confindustria Chieti Pescara, interviene in merito alla riunione della Commissione che domani decidera' la proposta di legge per la Nuova Pescara da porre alla base dei lavori legislativi: una scelta fondamentale per consentire la concretizzazione della Nuova Pescara. Non sembrano infatti adeguate a tal scopo - secondo Confindustria - le ultime due proposte di legge per la costituzione di Nuova Pescara depositate la scorsa settimana dalla Giunta, che prevedono l'istituzione del nuovo Comune solo dal primo gennaio 2019. L'aggregazione dei Comuni di Pescara-Montesilvano-Spoltore coinvolge circa 94 Kmq di superficie e poco piu' di 192mila abitanti ed un'eta' media dei cittadini di 41 anni. Su tale area si concentrano piu' di 20mila imprese con un bilancio di area estesa che ammonta a 181milioni euro. Il solo risparmio sulla gestione degli organi politici si potrebbe attestare intorno al milione di euro. L'unione dei tre comuni - sempre secondo l'associazione datoriale - portera' inoltre negli anni seguenti miliardi di euro di finanziamenti dello Stato e della Regione, nonche' la possibilita' di derogare al Patto di Stabilita', alleggerendo cittadini e imprese vessati a causa della pesante situazione dei bilanci comunali da amministrazioni che cercano in ogni modo di fare tornare i conti utilizzando per lo piu' la leva fiscale. "La Nuova Pescara e' propedeutica alla costituzione dell'Area Metropolitana Chieti Pescara, gia' riconosciuta dall'Unione Europea come la 22esima Area metropolitana in Italia per requisiti di abitanti ed estensione territoriale", interviene Luigi Di Giosaffatte, direttore generale di Confindustria Chieti Pescara". L'area metropolitana Pescara-Chieti conta una popolazione di 392.922 abitanti distribuita su una superficie di 645 Kmq, mentre il resto dell'Abruzzo segna 938.652 residenti su una superficie di 10.150 kmq. Di fatto, l'area metropolitana, appena un ventesimo del territorio, raccoglie un terzo della popolazione. La densita' abitativa, pari a 609 abitanti per Kmq, e' sei volte e mezzo superiore a quella del resto d'Abruzzo (92 abitanti per kmq).
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