"Il governo si fermi sul metanodotto, anche a un passo dall'autorizzazione finale, abbandoni la protervia e l'insensibilita' mostrata verso un territorio, i suoi cittadini e rappresentanti ponendosi in linea di inaccettabile continuita' con gli esecutivi Letta e Monti nel disattendere la risoluzione parlamentare votata all'unanimita' nel 2011 per istituire il tavolo tecnico sulla revisione del tracciato". Lo afferma la senatrice Paola Pelino intervenendo sulla realizzazione del metanodotto Brindisi-Manerbio. "Dare il via libera a un'opera cosi' impattante e' una decisione insensata che mortifica senza appello anche le richieste raccolte in un documento che ho sottoscritto insieme ad altri colleghi parlamentari dopo la conferenza stampa in Senato con i comitati cittadini, e consegnato direttamente al premier Renzi per invitarlo a fermare tutto e a dare rapida attuazione a un atto del parlamento. Ignorare la volonta' dei cittadini - conclude Pelino - e' un atto grave di cui Renzi e il sottosegretario De Vincenti si assumeranno le responsabilita'".
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