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Pescara, cresce l'unità operativa di Rianimazione
L'Unita' operativa di Rianimazione e Terapia intensiva dell'ospedale di Pescara cresce e, nell'ambito dei finanziamenti che la Regione stanzia per le strutture che si distinguono nel campo dei trapianti di organi, si arricchisce di una nuova sala multimediale dotata di attrezzature d'avanguardia, che servira' anche per preparare al meglio il personale con un adeguato aggiornamento professionale. Alla cerimonia di inaugurazione della struttura - 60 posti a sedere, proiettore di ultima generazione, schermo motorizzato e impianto audio - hanno partecipato, tra gli altri, il direttore dell'Unita' operativa, Tullio Spina, il direttore generale della Asl di Pescara , Claudio D'Amario, il coordinatore del centro regionale per i trapianti, Antonio Famulari, il coordinatore locale trapianti, Rosamaria Zocaro, l'assessore comunale Laura Di Pietro e il presidente del Consiglio comunale, Antonio Blasioli. "Il reparto - ha detto Spina - lavora sempre a pieno regime perche' di fatto la Rianimazione di Pescara catalizza tutta la casistica piu' pesante d'Abruzzo, come, ad esempio, i gravi politraumi, essendo presente la Neurochirurgia. Questo lavoro va a sommarsi al lavoro che si fa nel caso, fortunatamente raro, di morte encefalica: quando la terapia non riesce a salvare una vita, almeno si cerca di salvarne altre chiedendo la donazione di organi ai famigliari".
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