Misure drastiche a Pescara, dal 12 gennaio, per fare fronte all'emergenza smog: targhe alterne, riscaldamento contingentato (limite abbassato da 20 a 19 gradi) e lavaggio delle strade per rimuovere le sostanze inquinanti che si posano a terra. I provvedimenti, a cui ne seguiranno altri su cui si sta lavorando, sono stati discussi durante un tavolo tecnico in Comune cui hanno partecipato esecutivo comunale, tecnici, associazioni ambientaliste, sindacati, aziende del trasporto, associazioni di categoria, semplici cittadini e, piu' in generale, i soggetti che possono apportare un contributo al dibattito. Per quanto riguarda le targhe alterne, la misura sara' in vigore due giorni a settimana, per tre mesi: il martedi' circoleranno quelle pari, il giovedi' le dispari. Potrebbero presto arrivare altre misure: previsto, infatti, il coinvolgimento dei mobility manager delle istituzioni pubbliche, al fine di organizzare una mobilita' diversa; all'azienda unica del trasporto abruzzese, Tua, e' stato chiesto di valutare la possibilita' di ipotesi di spostamento innovativo su gomma e su ferro; si studieranno ulteriori limitazioni della mobilita' veicolare, come blocchi parziali della citta'; si lavorera' sul trasporto pubblico locale, cercando di potenziarlo. Lanciata, infine, l'idea di sperimentare, in primavera e in estate, la pedonalizzazione della riviera.
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: