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Pescara, due nuovi regolamenti per i tributi
Migliorare il rapporto con i cittadini, per quanto riguarda la gestione delle pratiche dell'uffico Tributi, evitando il contenzioso. Questo l'obiettivo delle ultime novita' introdotte dal Comune di Pescara attraverso due regolamenti, illustrati oggi dall'assessore Adelchi Sulpizio. La prima riguarda la Tari. "Se fino ad ora, ha spiegato, le detrazioni venivano concesse solo a far data dalla presentazione della domanda fino alla fine dell'anno, adesso e' stato fissato il principio che la richiesta va formulata entro la data di scadenza dell'ultima data della Tari ma l'effetto scatta dal primo gennaio della annualita' in corso. Si e' cercato, cosi', di superare l'ingiustizia che si creava in passato". La seconda novita' e' stata introdotta su interpello, mediazione e reclamo. Attraverso lo strumento dell'interpello, da usare in caso di dubbi interpretativi, il cittadino si rivolge all'ufficio Tributi per risolvere delle problematiche e formula una propria ipotesi di soluzione, motivandola. Cosi' facendo, si evita il contenzioso ma il parere rilasciato dal Comune e' vincolante. La mediazione e' il passaggio che precede il ricorso alla Commissione tributaria e vale come autotutela. Il termine per la definizione e' di 90 giorni. E il reclamo puo' contenere anche una proposta di mediazione. Soffermandosi sugli aspetti tecnici con il responsabile del servizio Tributi, Antonio Mastroluca, Sulpizio ha anche sottolineato che la cassa del Comune e' "sotto controllo", riferendosi a chi fa polemica sui conti dell'ente
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