Manifestazione di protesta stamani davanti al Comune di Pescara dei lavoratori interinali di Attiva, societa' che si occupa della raccolta dei rifiuti in citta'. I lavoratori hanno incrociato le braccia per chiedere dopo 8 anni la stabilizzazione dei contratti. "Di fatto - ha sostenuto il portavoce dei manifestanti Manolo Da Silva Almeida - siamo lavoratori a tempo indeterminato, visto che da 8 anni a questa parte firmiamo i contratti ogni mese e siamo sempre gli stessi a lavorare, pur avendo gia' cambiato varie agenzie. Alla luce della sentenza che ha dato ragione ad un nostro collega e del concorso bandito da Attiva per 61 nuovi posti di lavoro una settimana dopo tale pronunciamento, siamo pronti a fare ricorso in Tribunale per vedere riconosciuti i nostri diritti. Questo perche' sia l'azienda che le due amministrazioni comunali che si sono succedute in questi anni non ci hanno mai ascoltato. Abbiamo piu' volte cercato il dialogo, ma non e' stato possibile e, quindi, siamo stati costretti ad arrivare a questo punto". Il portavoce dei lavoratori, dopo aver sottolineato che hanno anche presentato un esposto alla Corte dei Conti, ha detto che andranno avanti con lo stato di agitazione e "anche con altre forme di protesta per far conoscere ai cittadini quello che sta accadendo".
“Cercheremo un modo per fare sentire la nostra vicinanza – ribadisce il vice sindaco Enzo Del Vecchio – Purtroppo non c’è la possibilità di interrompere la procedura concorsuale di cui aspettiamo gli esiti, come i lavoratori chiedono, né di procedere ad una stabilizzazione degli interinali, perché la legge non lo consente se non attraverso la via scelta dalla società proprio per cercare di risolvere il numero maggiore di situazioni. L'Amministrazione riconosce il valore del lavoro da essi svolto dentro Attiva e per la città in questi anni e conferma la considerazione avuta e quella che avrà nel guardare alla loro posizione partendo però dal presupposto che nessuna ingerenza può essere esercitata nei confronti della società circa le procedure scelte e in via di definizione. È comunque in corso da parte dell’Amministrazione un'attività di verifica anche all'interno del bilancio comunale del contratto di servizio in vigore con Attiva, questo al fine di determinare le migliori condizioni per la gestione della filiera ambientale della città che va dalla raccolta della spazzatura, al conferimento anche con riguardo alla struttura organizzativa per potervi fare fronte. Ho anche fatto presente che è stata attivata un’interlocuzione con i parlamentari pescaresi per una disanima complessiva proprio delle norme e delle procedure di stabilizzazione per il personale con contratto a tempo determinato e a favore dell'ente locale, questo al fine di trovare una strada che consenta l’utilizzo e la tutela di questo personale già formato”.
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: