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Pubblicato il 17/08/2016 21:09

Pier Giorgio Pardi Mobility Manager comunale a Pescara

Un'accelerazione da parte dell'amministrazione comunale Alessandrini nell'affrontare i temi della mobilita' cittadina che, dopo aver espletato la gara per l'individuazione dello studio per la redazione del PGT - Piano Generale del Traffico - che ha visto l'aggiudicazione al Rti: Studio associato Sysma Systems Management - S.i.p.e.t. Societa' cooperativa - Soc. tra professionisti - Studio associato transport engineering consulting - Ing. Simone Grasso - avvia la procedura per la redazione del Pums - Piano Urbano della Mobilita' Sostenibile - ed individua la figura del Mobility Manager del Comune di Pescara. "Infatti - ricordano in una nota congiunta il sindaco Alessandrini e l'assessore alla Mobilita' Enzo Del Vecchio - con la recente delibera n. 568 dell'11 agosto scorso, la Giunta comunale ha deciso di dare avvio al procedimento per la formazione del Piano Urbano della Mobilita' Sostenibile (Pums) ed il relativo procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (Vas); individuare il Responsabile del Servizio Mobilita', Parcheggi, Ordinanze, nella persona dell'arch. Pier Giorgio Pardi del Comune di Pescara quale responsabile della mobilita' del Comune di Pescara, nonche' quale responsabile delle funzioni di coordinamento della mobilita' d'area e di supporto tra i responsabili della mobilita' aziendale, delle aziende pubbliche e private aventi sede nel Comune di Pescara (Mobility Manager di Area); attivare l'Ufficio di Mobility Management presso il Settore LL.PP. e Mobilita' - Servizio Mobilita' - di supporto alle attivita' del Mobility Manager del Comune di Pescara. Per quanto attiene al Pums - osservano sindaco e assessore - si tratta di un provvedimento di grande rilievo finalizzato a recepire le indicazioni della Commissione Europea che, con la comunicazione del 30 settembre 2009 - COM(2009) 490 - intitolata 'Piano di azione sulla mobilita' urbana' ha previsto, nell'ambito del programma di azioni a favore della mobilita' sostenibile, lo sviluppo da parte delle autorita' locali di Piani di mobilita' urbana sostenibile ai fine di garantire una politica volta ad armonizzare trasporti e tutela dell'ambiente, ambienti salubri, pianificazione territoriale, edilizia abitativa, aspetti sociali dell'accessibilita' e della mobilita', nonche' politica industriale e in grado di promuovere un approccio integrato che si occupi di vari aspetti: la complessita' dei sistemi di trasporto urbani, le questioni di governance e dei collegamenti tra le citta' e le aree o regioni limitrofe, la interdipendenza tra i modi di trasporto, le limitazioni all'interno dello spazio urbano, nonche' il ruolo dei sistemi urbani nel piu' ampio sistema del trasporto europeo".

A questo quadro di sempre maggiore attenzione alle politiche della mobilita' - rilevano Alessandrini e Del Vecchio - si lega anche la individuazione del Mobility Manager comunale, nella persona dell'arch. Pier Giorgio Pardi, il cui primo banco di prova sara' rappresentato dalla partecipazione al bando sul programma nazionale sperimentale di mobilita' sostenibile casa-scuola, casa-lavoro di prossima emanazione da parte del ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Al neo Mobility Manager d'area - spiegano infine Alessandrini e Del Vecchio - e' affidato il delicato compito di intervento nel bacino comunale di riferimento al fine di sollecitare la nomina dei Mobility Manager aziendali, quali ad esempio: Regione, Provincia, TUA, ASL, Universita', Agenzia Entrate, Catasto, Genio Civile, Tribunale, per quelli pubblici, Telecom, FATER, RAI, Trenitalia o RFI, per alcuni di quelli privati con cui, successivamente e congiuntamente, predisporre i Piani di spostamento Casa Lavoro (PSCL) al fine di stabilire politiche gestionali della mobilita' 'sistematica' e che quanto prima l'Amministrazione vuole mettere in cantiere".

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