"Un importante risultato quello conseguito ieri con l'approvazione del Consiglio regionale di un progetto di legge che mi ha visto primo firmatario e promotore unitamente a tutti gli stakeholder della montagna (tra cui i gestori degli impianti, il Collegio guide alpine e il Collegio maestri di sci), che modifica la legge 24 del 2005 e attraverso cui si arriva finalmente a consentire agli appassionati di praticare lo sci d'alpinismo e i fuoripista, a patto che si prendano le precauzioni e ci si doti delle attrezzature necessarie, ovvero la pala, la sonda e l'ARTVA. Viene percio' a cadere un divieto che costituiva un indubbio elemento di penalizzazione per la competitivita' turistica della montagna abruzzese, che di fatto era l'unica preclusa a una fascia di utenti in costante crescita". A parlare e' Pierpaolo Pietrucci, presidente della Commissione Territorio del Consiglio regionale. "Si tratta - spiega - di un passo a cui ne seguiranno degli altri, tutti con l'obiettivo complessivo di dotare la montagna abruzzese di tutti gli strumenti utili per potere crescere e svilupparsi fino a costituire una risorsa anche economica per tutto la regione. Ho costituito un tavolo in Regione con tutti gli stakeholder del sistema montagna - dai soccorritori alle guide alpine passando per i maestri di sci e i gestori degli impianti - per arrivare a mettere a punto una riforma in senso di semplificazione di tutta la normativa sulla montagna, che risale a dieci anni fa".
Il presidente di Federfuni Abruzzo, Fabrizio Di Muzio, all'indomani della modifica alla L.R. 8 marzo 2005, n. 24 - Testo Unico in materia di sistemi di trasporto a mezzo di impianti a fune, o ad essi assimilati, piste da sci ed infrastrutture accessorie - esprime "grande plauso all'impegno fattivo del consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci, decisivo per la risoluzione delle problematiche inerenti la complessa normativa montana". La modifica normativa - afferma Di Muzio - era da tempo auspicata da tutti gli operatori del settore ed e' stata possibile grazie all'apertura di un tavolo di concertazione tecnico a livello regionale coinvolgendo tutti i portatori d'interesse montano. Il consigliere Pietrucci - prosegue il presidente di Federfuni Abruzzo - sta dimostrando grande attenzione nei confronti delle aree montane della regione e ai problemi degli operatori del settore; e' auspicabile continuare con rapidita' nella direzione intrapresa per poter finalmente creare le condizioni ottimali e rendere il turismo montano abruzzese un elemento di eccellenza riconosciuto a livello internazionale. Federfuni Abruzzo - conclude il presidente - esprime inoltre un plauso al consigliere Lorenzo Sospiri che ha contribuito a rendere fluido il lavoro in seno al Consiglio regionale"
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