Illustrato oggi in sala Giunta a Pescara il progetto Adriatic+: Sharing Marine and Coastal cross management experiences in the Adriatic basin, di cui il Comune di Pescara e' capofila nell' ambito del processo di capitalizzazione del Programma di cooperazione transnazionale Ipa Adriatic 2007/20013. Alla conferenza erano presenti il sindaco Marco Alessandrini, l'assessore alla Tutela del Mondo Animale Sandra Santavenere e la dirigente della Cooperazione Territoriale della Regione ed Autorita' di gestione del Porgramma Ipa Paola Di Salvatore. "Sono contento di questo nuovo e rilevante risultato - sottolinea il sindaco Marco Alessandrini - e penso a come l'Europa resti una grande opportunita' che le citta' europee devono imparare a sfruttare e a cui dobbiamo relazionarci nella programmazione amministrativa".
"Il programma Ipa Adriatic ha lanciato un bando l'11 febbraio 2016, il primo per i progetti che coniugavano il programma con la strategia Adriatico Ionica - illustra l'avvocato Paola Di Salvatore - Si tratta del primo bando condiviso con il governo e che realmente attua il piano di azione tecnico della strategia Adriatica. Come confermato al lancio di Bruxelles e poi ribadito agli Open days di Dubrovnick, Adriatic+ ha coniugato e clusterizzato i risultati positivi dei precedenti progetti ed ha creato un nuovo progetto ampliando il partenariato e creando degli input scientifici che potranno mettere insieme: la tutela del mare, i trasporti, il turismo, l'ecosistema e la biodiversita' che sono pilastri dell'azione globale UE. Il bando interessa ben 8 stati (Slovenia, Croazia, Montenegro, Albania, Serbia, Bosnia, Serbia, Italia), hanno risposto 34 progetti, ammonta a 8.841.576 euro la somma a disposizione, ottenuta da residui del 2015, dunque risorse che si rischiava di restituire all'Unione Europea perche' residuali di progetti approvati e chiusi per avanzo di spesa. L'Autorita' di Gestione - conclude Di Salvatore - ha deciso di riutilizzarli e costruire un'altra occasione per lavorare in rete, lanciando un nuovo bando anche se con tempi stretti perche' le risorse devono essere impiegate entro il 31 dicembre 2016. Dunque e' una grande sfida"
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: