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Pronti i fondi per il recupero idrico
Alla presenza dell'assessore all'Agriucoltura, Dino pepe, i presidenti dei consorzi di Bonifica Nord (Tito Pulcini), Interno (Fiorenzo Schiavitti) ed Ovest (Gino Di Berardino) hanno siglato il disciplinare di concessione con la Giunta regionale per l'attuazione degli interventi previsti nello Strumento di Attuazione Diretta (SAD) della Linea di azione IV.1.1.b "Interventi per il recupero e riutilizzo delle risorse idriche non pregiate per usi compatibili in ambito irriguo e civile". L'operazione avviata prevede lo stanziamento complessivo di 4 milioni 120 mila 900 euro per la realizzazione dei seguenti interventi: Cons. bonifica Ovest: intervento su impianto irriguo di "Luco dei Marsi" mediante riutilizzo delle acque reflue restituite dall'impianto di depurazione di Trasacco Strada 36 - 1 milione 372 mila euro, Cons. bonifica Nord: ampliamento rete irrigua per uso extra-agricolo nel comprensorio consortile (orto giardini urbani e pubblici e aree verdi) 1 milione 399 mila 886 euro; Cons. bonifica Interno: adeguamento ed ampliamento di reti irrigue in pressione per uso duale e per la fornitura di acqua irrigua ad usi extra agricoli - 1 milione 349 mila 13 euro. I suddetti interventi - si legge in una nota dell'assessorato veicolata tramite l'ufficio stampa della Giunta regionale - sono stati selezionati in funzione dell'attinenza agli obiettivi del programma attuativo riassumibili nelle seguenti tipologie operative di intervento: realizzazione di interventi volti ad implementare l'impiego delle risorse idriche derivanti da impianti di depurazione, esistenti ed in esercizio, recuperabili a fini irrigui e/o compatibili; utilizzo delle reti irrigue in pressione, esistenti o da adeguare, come acquedotti complementari a quelli destinati ad usi idropotabili, per fornire servizi di tipo extra-agricolo, quali l'irrigazione di orti e giardini urbani e periurbani, lo spurgo di fogne, l'annaffiamento di strade e piazze anche all'interno dei centri abitati, i servizi antincendio industriali, urbani e rurali, la fornitura di acqua alle attivita' produttive, agli allevamenti ittici in acqua dolce nonche' alle strutture turistiche e sportive (piscine, pesca, etc.). Secondo l'assessore Pepe "l'obiettivo che si intende raggiungere con la presente linea di azione e' l'ottimizzazione e la razionalizzazione delle risorse idriche al fine di promuovere azioni di risparmio della risorsa idrica pregiata, con conseguente contributo alla maggiore disponibilita' delle medesime per la collettivita'. Detto risparmio si concretizza sia mediante l'incremento delle risorse idriche non pregiate, per il loro impiego ad usi ad esse compatibili, sia riguardo a quelle pregiate per effetto del mancato "spreco" delle stesse per scopi impropri. I Consorzi, piu' in generale - sostiene l'assessore - devono passare dalla fase della rendita a quella del reddito e soltanto con l'attivazione di tali buone prassi questo obiettivo potra' essere raggiunto".
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