gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » POLITICA » PROTESTA DEGLI AMBIENTALISTI PER LE RISORSE ALLE AREE PROTETTE REGIONALI
Pubblicato il 30/12/2015 09:09

Protesta degli ambientalisti per le risorse alle aree protette regionali

Sit-in di protesta dei rappresentanti di Associazioni ambientaliste, operatori delle Riserve regionali e Amministratori locali davanti al Consiglio regionale in difesa delle aree protette regionali. Le Riserve abruzzesi, infatti - scrive il Wwf in una nota - sono in serio pericolo a causa dell'incertezza sui fondi messi a disposizione per la gestione ordinaria 2016. Il bilancio regionale e' entrato in Consiglio senza che si sapesse con quale somma saranno finanziate le Riserve. Si sa solo che ci saranno tagli per tutti i capitoli.

Per le Riserve Regionali sarebbe il terzo taglio consecutivo dopo quello del 2014 (meno 14%) e del 2015 (meno 7,5%): un ulteriore taglio - osserva l'associazione ambientalista - metterebbe in crisi un sistema gia' in difficolta', abbassando le azioni di conservazione (gia' sottodimensionate rispetto alle reali necessita'), la qualita' dei servizi offerti ai turisti e le attivita' per i residenti. Vorrebbe dire chiudere sentieri e strutture, licenziare personale, non garantire monitoraggi, bloccare la progettazione europea, ecc. Nel corso della mattinata i rappresentanti delle Associazioni hanno incontrato diversi consiglieri di maggioranza e opposizione spiegando le ragioni della protesta. Sembrerebbe che la somma stanziata sia la stessa dello scorso anno, ma in realta' sarebbe inferiore perche' andrebbe poi divisa tra un numero maggiore di Riserve, nel frattempo cresciute. E' stato anche annunciato un emendamento per aumentare i fondi, ma non vi e' certezza che sara' approvato. La discussione sul bilancio 2016 in Consiglio regionale sta andando avanti. I rappresentanti di Associazioni e Riserve continuano a presidiare il Consiglio che potrebbe proseguire anche nella giornata di domani. 

© Riproduzione riservata

Condividi:



Utenti connessi: 1