La Giunta regionale, su proposta del sottosegretario con delega alla Protezione civile, Mario Mazzocca, ha approvato un provvedimento con il quale si decide di prorogare la convenzione tra la Regione Abruzzo e le Associazioni di volontariato di Protezione civile iscritte all'albo regionale ai sensi della L.R. n. 58 del 20.07.1989, al 30 giugno 2016, nelle more dell'approvazione del nuovo schema di convenzione. Con lo stesso atto, l'esecutivo ha prorogato la convenzione in atto tra la Regione Abruzzo e l'Associazione Nazionale Alpini - Sezione Abruzzi, nelle more dell'approvazione del nuovo schema di convenzione. Gli oneri finanziari derivanti dalla proroga a carico della Regione per l'utilizzo del personale di protezione civile, ammontano a circa 600 mila euro, considerando l'anno 2015 e il primo semestre dell'anno in corso. Come ha spiegato lo stesso Mazzocca, sebbene l'opera del volontario sia assolutamente gratuita, "il legislatore ha tuttavia provveduto a tutelare i volontari lavoratori che, in caso di impiego nelle attivita' di Protezione civile a seguito della dichiarazione dell'esistenza di eccezionale calamita' o avversita' atmosferica, catastrofi o altri eventi che debbono essere fronteggiati con mezzi e poteri straordinari, nonche' a seguito dell'impiego in attivita' di pianificazione, soccorso, simulazione, emergenza e formazione teorico-pratica, anche svolte all'estero, questi hanno diritto al mantenimento del posto di lavoro, al trattamento economico e previdenziale da parte del datore di lavoro pubblico o privato, nonche' alla copertura assicurativa". Inoltre, ai datori di lavoro pubblici o privati impegnati in attivita' di Protezione civile che ne facciano richiesta, viene rimborsato l'equivalente degli emolumenti versati al lavoratore legittimamente impiegato come volontario.
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