"Il dato certo e' che ogni ragionevole dubbio si vuole procedere a una chiusura immotivata dei Punti nascita abruzzesi chinandosi passivamente ai diktat romani". E' quanto dichiarano il presidente della Commissione di Vigilanza, Mauro Febbo, il capogruppo di Forza Italia Lorenzo Sospiri e il consigliere regionale Emilio Iampieri, commentando il cronoprogramma tracciato dall'assessore regionale Paolucci. "Paolucci e D'Alfonso sono cosi' ostinati che fanno finta di non capire come sia molto meno costoso garantire la sicurezza dei 4 Punti nascita destinati alla chiusura piuttosto che intervenire sulle strutture che resterebbero aperte per le quali sarebbero necessarie ingenti risorse e tempi molto lunghi". Per i tre esponenti politici di Forza talia "Restano enormi perplessita' anche sulla decisione di diversificare i tempi previsti per la cessazione delle attivita' che prevedono inspiegabilmente la chiusura anticipata di Ortona che invece, torniamo a ribadirlo, e' l'unica struttura ad avere tutti i requisiti per continuare a operare. Dobbiamo constatare l'amara realta' che ci mostra una Regione succube delle decisioni prese a Roma, nonostante sia evidente come penalizzino oltremodo i cittadini abruzzesi. E siamo certi - concludono Febbo, Sospiri e Iampieri - che sara' cosi' anche di fronte ai dettami al Decreto Lorenzin che prevede la chiusura generalizzata dei plessi ospedalieri"
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