Sono state inaugurate questa mattina le tre nuove sale parto dell'Ospedale Mazzini di Teramo, al primo piano del Lotto principale. Con esse e' stato tagliato il nastro anche del nuovissimo reparto puerperio, che accogliera' mamme e bimbi nella stessa cameretta a due posti-letto. Le sale parto sono dotate di tutti i piu' aggiornati sistemi di sicurezza e comfort. Delle tre, una e' attrezzata anche con una vasca per il parto in acqua. Un milione e 225 mila euro la spesa per la realizzazione del tutto, eseguita in tempi record se si considera che i lavori sono iniziati nello scorso mese di maggio. A tagliare il nastro delle due nuove realta' ospedaliere, l'assessore regionale alla sanita', Silvio Paolucci, il direttore generale della Asl, Roberto Fagnano e il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, con la benedizione impartita dal vescovo di Teramo e Atri, monsignor Michele Seccia. A fare gli onori di cassa il primario del reparto di ostetricia e ginecologia Anna Marcozzi. Per un reparto che si potenzia, uno che chiude: domenica tocchera' ad Atri, secondo il programma di riorganizzazione dei punti di nascita in Abruzzo.
"Il processo di riqualificazione della sanita' regionale interessa anche Teramo e anche in questo ospedale andiamo a fare investimenti che vanno ad aumentare la qualita' dei servizi e l'offerta sanitaria in relazione alla domanda che ci viene dal territorio" ha detto l'assessore regionale alla Programmazione sanitaria, Silvio Paolucci, all'inaugurazione delle nuove sale parto del reparto ostetricia e ginecologia dell'ospedale 'Mazzini' di Teramo. L'investimento all'ospedale di Teramoe' di oltre un milione di euro. L'aumento delle sale parto e' solo un aspetto della nuova attivita' chiamata a svolgere Ginecologia e Ostetricia: una parte del reparto sara' completamente dedicata al puerperio, grazie al quale le mamme potranno tenere al loro fianco il neonato e provvedervi in autonomia. "La riforma del percorso nascita - ha spiegato Paolucci - ha permesso investimenti che hanno interessato la sicurezza della mamme e dei nascituri". Ma e' sull'intero processo di riforma della sanita' regionale che l'assessore ha voluto porre l'accento. "La risposta di questi mesi - ha detto - e' una risposta secca ai tentativi di strumentalizzazione che arrivano da piu' parti. In questo modo procederemo per mettere in campo una riforma che sia in grado di cambiare la sanita' in Abruzzo e che sia in grado di elevare la qualita' e la sicurezza per i cittadini". A margine dell'inaugurazione, e' stato firmato un protocollo d'intesa tra i direttori generali delle Asl di Teramo e L'Aquila, Giancarlo Silveri, che consentira' ai bimbi che nascono a Teramo e che dovessero averne bisogno, un collegamento diretto e immediato con la Terapia intensiva neonatale dell'ospedale dell'Aquila.
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