Liberta' di coscienza dei territori e saranno i circoli a decidere come gestire l'eventuale campagna referendaria: e' la posizione del Partito Democratico Abruzzo in merito al referendum sulle trivelle del prossimo 17 aprile, emersa nel corso della direzione regionale del partito. "I nostri iscritti saranno liberi di andare a votare 'si''", afferma il segretario regionale del Pd, Marco Rapino, che ricorda il ruolo da protagonista che l'Abruzzo ha sempre avuto sulla questione: "Il Partito Democratico e' quello che, a suo tempo, ha bloccato il Centro oli di Ortona (Chieti) - aggiunge il segretario - e' il partito che ha ottenuto lo stop definitivo a Ombrina mare ed e' quello che, con i provvedimenti inseriti nella legge di Stabilita', avendo legiferato in materia, ha fatto escludere sei quesiti referendari su sette avendo legiferati.
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