La giunta comunale ha approvato il progetto definitivo per i lavori di ricostruzione della scuola primaria di Arischia. La proposta deliberativa e' stata presentata dall'assessore alla Ricostruzione pubblica Maurizio Capri. Il progetto, per un importo complessivo di 2 milioni 680mila euro, prevede la ricostruzione del plesso scolastico sul medesimo lotto di terreno dove sorgeva l'edificio, gravemente danneggiato dal sisma e oggetto di demolizione, che ospitava la scuola fino al 2009. L'area di intervento e' di circa 2mila metri quadri. "Il nuovo fabbricato - ha spiegato l'assessore alla Ricostruzione pubblica Maurizio Capri - sara' edificato nel rispetto dei piu' moderni parametri di sostenibilita' ambientale ed efficienza energetica, oltre che della massima sicurezza sismica. Verranno, inoltre, realizzati dei parcheggi pubblici, a servizio della scuola, in aree prossime all'edificio. L'obiettivo del progetto, redatto dallo studio associato FFWD Architettura, - ha aggiunto - e' quello di integrare il plesso scolastico, e in particolare gli spazi pertinenziali, nel sistema urbanistico complessivo dell'abitato, creando un raccordo con le piazze, le strade e gli edifici circostanti, in modo da farlo diventare un nuovo e accessibile fulcro della vita associativa e comunitaria della frazione di Arischia. L'edificio si sviluppera' su tre livelli, per una superficie utile di mille e 174 metri quadri, e sara' dimensionato per accogliere un totale di 125 alunni, divisi in 5 classi".
"I due piani superiori - ha detto sempre l'assessore Capri - saranno dedicati ad attivita' prettamente scolastiche, con specifiche aule didattiche, mentre il piano terra ospitera' i locali destinati alle attivita' collettive, come la mensa, la palestra e un'aula tecnica. L'elemento generale caratterizzante del progetto e' costituito dall'utilizzo di tecniche costruttive, materiali e tecnologie rispondenti ai principi dell'architettura sostenibile, a fine di garantire un elevato comfort abitativo e importanti risparmi sul piano energetico. Ricordo che la ricostruzione delle scuole ha subito pesanti rallentamenti a causa della mancanza di risorse e liquidita', disponibili solo dal 2014. L'Amministrazione comunale, da parte sua, individuando in questo comparto un elemento fondamentale della ricostruzione, anche sotto il profilo sociale, sta procedendo come da cronoprogramma esposto in sede di Consiglio comunale, con la soddisfazione di vedere progetti che ci restituiranno scuole piu' sicure, moderne e sostenibili. Colgo l'occasione per ringraziare la dirigente del settore Ricostruzione pubblica, architetta Enrica De Paulis, e tutto il personale degli Uffici per il lavoro che stanno portando avanti con impegno e professionalita'". "Finalmente si avvia il progetto di ricostruzione delle scuole, - ha dichiarato il sindaco dell'Aquila Massimo Cialente - per il quale abbiamo dovuto osservare i tempi della ricostruzione pubblica, a partire, peraltro, da quando ci sono stati dati i finanziamenti, senza i quali non puo' essere avviato l'iter. Abbiamo deciso da tempo di iniziare la ricostruzione delle scuole dalle frazioni che, con i nuovi insediamenti Case e Map e il conseguente aumento della popolazione, avranno bisogno, anche in prospettiva, di scuole ampie e moderne. Quella di Arischia - ha aggiunto Cialente - sara' una struttura all'avanguardia, punto di riferimento di una comunita' che, nel complessivo piano strategico del nostro Comune, ritrovera' un nuovo ruolo non solo di zona ad alta residenzialita' ma, anche, come sede di attivita' economiche come, ad esempio, la realizzazione del nuovo mattatoio comunale"
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