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Pubblicato il 06/08/2015 17:05

Sgombero del mercatino etnico di Pescara, Rifondazione annuncia la mobilitazione

"Scopro che la Giunta Alessandrini si prepara a sgombrare il mercatino dei senegalesi dall'area di risulta. E a pensare che nel 2013 i consiglieri del Pd e di Sel vennero a manifestare con noi la solidarieta' ai senegalesi oggetto di una protesta di Forza Nuova che ne chiedeva lo sgombero". Ad intervenire sull'argomento e' l'esponente di Rifondazione omunista Maurizio Acerbo. "Debbo dire che la stessa Giunta Mascia si era comportata con ben altro stile visto che - tenendo a bada i piu' facinorosi e sciocchi - aveva avviato un tavolo con immigrati per individuare soluzioni alternative dove collocarli. Che il luogo non sia adatto e' vero - rileva Acerbo - ma ricordo che quella collocazione ai senegalesi fu assegnata dall'allora assessore al commercio e oggi segretario cittadino del Pd Moreno Di Pietrantonio. La comunita' senegalese e' presente a Pescara da anni e con loro abbiamo lavorato dagli anni '80 insieme a compagni come lo scomparso Alberto Ciaramella a costruire percorsi di integrazione. Probabilmente e' una storia che non appartiene a chi governa oggi Pescara ma che di militanza nella sinistra ne ha fatta poca. Nessuna ricerca di facile consenso giustifica il comportamento di questa giunta e la fissazione della data del blitz per lo sgombero - sabato 8 agosto a partire dalla mezzanotte secondo l'ordinanza - e' di gravita' inaudita. Se non ho parole per il sindaco e il Pd - prosegue l'ex consigliere regionale - debbo dire che anche i compagni di Sel dovrebbero spiegare cosa ci stanno a fare in una giunta del genere che si costituisce al Consiglio di Stato a favore di chi deve costruire sul mare e poi se la prende con i piu' deboli. Capisco che Giovanni (Di Iacovo, ndr) e Daniela (Santroni, ndr) tengano alle iniziative culturali ma c'e' un limite alla decenza oltre il quale anche il piu' benemerito degli eventi diventa stonato. Rifondazione Comunista - fa infine sapere Acerbo - propone all'Anpi, alla Cgil e alle altre forze sindacali, a tutti i cittadini e le cittadine di ritrovarci in caso l'amministrazione non desista nell'area del 'mercatino' per esprimere la nostra solidarieta' alla comunita' senegalese nella notte bianca della vergogna".

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