Sit-in di protesta contro la realizzazione del cosiddetto 'Ponte del Cielo' quale completamento prospettico di largo Mediterraneo, da parte dei consiglieri di centrodestra al Comune di Pescara che si sono ritrovati questa mattina in piazza Primo Maggio per informare anche i passanti e i cittadini pescaresi sull'iniziativa. Presenti Luigi Albore Mascia, Marcello Antonelli e Vincenzo D'Incecco di Forza Italia, Guerino Testa e Massimo Pastore di Ncd e Carlo Masci di Pescara Futura che hanno anche deposto un mazzo di fiori per ricordare la strage della notte scorsa a Parigi. Proprio Masci si e' fatto portavoce della contrarieta' all'opera, riportando anche il parere negativo, di Tommaso Cascella, figlio di Pietro Cascella artista che ha realizzato e donato al Comune l'opera scultorea 'La Nave'. "Sosteniamo con fermezza il no al 'Ponte del Cielo' - ha detto Masci - e siamo d'accordo con la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio dell'Abruzzo, per il preavviso di diniego dei giorni scorsi, e anche con le parole del Maestro Tommaso Cascella che definisce quest'opera un cerchio che creerebbe un blocco rispetto alla scultura del padre. Noi viviamo sul mare e con il mare e questa caratteristica non puo' essere persa e anche Tommaso Cascella lo dice chiaramente. Noi siamo convinti e determinati a dire no alla realizzazione di questo scempio in una cornice che vede un'opera come la Nave di Cascella primeggiare e simboleggiare la fisicita' del rapporto fra Pescara, il mare e la Nave di Cascella". "Abbiamo ovviamente pensato ad una raccolta di firme ma aspettiamo il pronunciamento definitivo della Soprintendenza e ci auguriamo che Regione e Comune mettano da parte questa scellerata idea che non ha nulla a che vedere con questo spazio e siamo pronti a ragionare con l'Amministrazione Comunale per investire questo milione di euro per un'opera che abbia veramente un senso per lo sviluppo turistico di Pescara"
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: