"Il sindaco Alessandrini tenta la carta dello scaricabarile, cercando, oggi, di addebitare tutte le responsabilita' dell'emergenza balneazione all'Aca, ma noi a questo giochetto non ci stiamo: se il fiume e il mare sono una cloaca e' sicuramente colpa degli scarichi abusivi, su cui deve sorvegliare anche il Comune, non solo l'Aca. Ma la responsabilita' principale e' da addebitare a quella diga foranea che il sindaco Alessandrini e la sua giunta, dopo 22 mesi di proclami e annunci, con pure annessa una gara d'appalto oggi bloccata, non sono riusciti a realizzare perche' incompatibile con il Piano regolatore portuale ancora vigente e perche' il nuovo Piano portuale e' bloccato al Consiglio Superiore dei Lavori pubblici perche' il bravo sindaco Alessandrini continua a mandare i documenti sbagliati o incompleti". Lo ha detto il capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri commentando la 'strigliata' del sindaco nei confronti dell'Aca.
"Per un anno il sindaco Alessandrini e' andato a braccetto con l'Aca, e oggi si accorge che il fiume e' piu' inquinato all'uscita che all'ingresso di Pescara, dunque la colpa ora e' dell'Aca che non ha agito sugli scarichi abusivi esistenti nel nostro territorio, gli stessi denunciati dal centro-destra e smentiti dal vicesindaco Del Vecchio. Ora basta: se il mare e il fiume continuano a essere inquinati - ha infine osservato il capogruppo - la colpa e' della diga foranea che non e' stata aperta perche' non e' stato approvato il nuovo Piano Regolatore portuale".
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