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Strada dei Parchi, vertice tra la società e il Ministero
"Stiamo chiedendo di accelerare i tempi per una soluzione per la messa in sicurezza". Cosi' Cesare Ramadori, ad di Strada dei Parchi spa, la societa' concessionaria delle autostrade A24 e A25 che interessano il Lazio e l'Abruzzo, sulla riunione in programma al ministero per le infrastrutture sul mega progetto di messa in sicurezza delle arterie per un investimento di circa 7 miliardi di euro. Il ministero competente non si e' ancora pronunciato ufficialmente sul progetto inserito nella legge di stabilita' 2012, in seguito al terremoto dell'aquila del 2009, sul quale e' in atto un serrato dibattito, anche polemico, in particolare sul territorio abruzzese. Proprio ieri l'ad e' stato audito dalla Commissione ambiente del senato: a tale proposito, oggi Ramadori ha sottolineato che "abbiamo fatto un passo avanti perche' ci e' stata data la possibilita' di chiarire le scelte progettuali in un clima di sereno e costruttivo". Ieri Ramadori aveva spiegato davanti ai senatori e al presidente Marinello che l'operazione della concessionaria dell'imprenditore abruzzese Carlo Toto "non necessita di una legge speciale, e' da 6,9 miliardi di euro finanziata dal privato, il pubblico che prevede misure fiscali e di decontribuzione". Ramadori aveva anche chiarito l'aspetto ambientale "il progetto punta a salvaguardare anche l'ambiente ed apre nuovi caselli quindi non taglia affatto fuori nessuna comunita', area geografica o paese".
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