"Abbiamo protocollato la richiesta di convocazione di una seduta straordinaria e aperta del Consiglio comunale per fare luce e dibattere della vicenda inerente le targhe alterne e la qualita' dell'aria di Pescara. Quella sara' l'occasione per obbligare tutti i consiglieri del Partito democratico a uscire allo scoperto e rivelare la propria linea. Ma soprattutto sara' quella la sede per ribadire l'inutilita' di quel provvedimento e, piuttosto, programmare l'attuazione di iniziative concrete che realmente consentirebbero di risolvere in maniera drastica l'emergenza smog". Lo hanno annunciato il Capogruppo comunale di Forza Italia, Marcello Antonelli, e il vicecapogruppo Vincenzo D'Incecco intervenendo sulla vicenda delle targhe alterne in vigore a Pescara a partire da domani. "L'emergenza smog impone due riflessioni, la prima di carattere tecnico, la seconda di tipo strettamente politico - hanno detto Antonelli e D'Incecco -. Tecnicamente l'adozione delle targhe alterne e' una soluzione inutile perche' manca una visione strategica sui veri provvedimenti che si possono adottare per affrontare la problematica. Sappiamo che piu' del 50 per cento dell'inquinamento deriva dagli impianti degli edifici pubblici e privati perche' c'e' un problema di mancata innovazione energetica degli edifici stessi, e questo succede perche' quello di Pescara e' l'unico comune della regione Abruzzo di dimensioni rilevanti a non aver adottato le norme per incentivare il rinnovo del patrimonio edilizio previste nel Decreto Sviluppo, l'unico dunque a non aver ancora recepito le leggi stesse contenute nel Decreto Sviluppo approvato dalla Regione e che costituirebbero una spinta decisiva per molti proprietari a investire sulle energie rinnovabili"
"Provvedimenti tanto rilevanti per la vita dei cittadini, come l'istituzione delle targhe alterne e altre iniziative antismog, non possono essere assunte dal sindaco Alessandrini, nella totale solitudine politica, senza un confronto con il territorio. A fronte dei disagi che migliaia di utenti andranno a vivere, e raccogliendo anche l'appello delle Associazioni di categoria come i commercianti, l'Associazione 'Pescara - Mi piace' chiede la convocazione urgente di una seduta straordinaria del Consiglio comunale di Pescara aperta al territorio e, nell'attesa, la sospensione di un'ordinanza comunque inutile rispetto all'emergenza aria gia' vissuta nel mese di dicembre". A dirlo e' stato l'avvocato Berardino Fiorilli, promotore dell'Associazione 'Pescara - Mi piace'.
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