Tutela della salute del mare e del fiume con controlli mirati nell'arco di tutto l'anno. Va in questa direzione il protocollo firmato questa mattina a Palazzo di Citta' e che coinvolge Comune di Pescara, Direzione Marittima e Arta. "Questo protocollo - ha detto il sindaco del capoluogo adriatico, Marco Alessandrini - e' stato posto in essere nell' ottica di un lavoro di squadra che vogliamo portare avanti con gli altri soggetti interessati affinche' ci sia un monitoraggio nell'arco dei 365 giorni. Stiamo portando avanti dei Lavori sulla banchina nord, nell'ambito del progetto Dk15 per convogliare gli scarichi nel depuratore e proprio sul depuratore abbiamo firmato un protocollo d'intesa con la Regione. Sul depuratore ci sono inoltre - ha detto ancora il primo cittadino - 8,5 milioni di euro arrivati dallo SbloccaItalia e sul quale abbiamo chiesto una anticipazione per il 2016. Gli interventi sui depuratori sono coperti inoltre da ulteriori 16 milioni di fondi Fsc. Sul Prp e sullo sfondamento della diga foranea stiamo lavorando. Sul Piano Regolatore Portuale siamo in dirittura d' arrivo per l'approvazione e per fine anno cantiereremo i lavori per fare in modo che nella prossima stagione la diga potra' beneficiare dei lavori tanto attesi". Secondo il comandate della Direzione Marittima Abruzzo-Molise Enrico Moretti "il problema del fiume e' un problema noto e con cui facciamo i conti da tempo soprattutto come porto. Sulla Diga Foranea l'aspetto positivo e' quello di aver comunque garantito una tranquillita' delle acque in certe condizioni meteo particolari. Bisogna intervenire sulle acque del fiume e ben venga la Diga ammodernata e modificata. Noi stiamo lavorando sul fiume e lo stiamo facendo in lungo e in largo con il ritrovamento dei siti di rifiuti che stiamo analizzando cosi' come gli scarichi individuati, e sono tanti. Abbiamo visto gli autorizzati e quelli che non lo sono. Questa convenzione significa l'impegno di tutti per fornire un contributo al controllo costante di mare e fiume per garantire un certo stato di salute delle acque". Da parte sua, il direttore dell'Arta, Mario Amicone, ha sottolineato che "il mare riceve inquinamento dai fiumi e dunque questa iniziativa l'abbiamo colta al volo perche' ormai e' noto a tutti che le diagnosi devono essere studiate in inverno per arrivare in estate, nel periodo della stagione balneare, con la risoluzione dei problemi. Si tratta di una iniziativa che andrebbe ripetuta in tutta la Regione per gestire la convivenza mare-fiume, e capire se in attesa di questi lavori si possa comunque cercare di mantenere le cose in un certo modo in vista della nuova stagione balneare". Per il vicesindaco Enzo Del Vecchio "e' una iniziativa nuova che serve per andare alla radice degli elementi che causano l'inquinamento. Stiamo monitorando la situazione quotidianamente anche per vedere quello che accade lungo l'asta fluviale, prelevando ed esaminando i campioni. Metteremo in atto 13 tornate quindicinali di campionatura su cinque punti a mare, tra cui via Balilla e al confine con i comuni limitrofi. Verranno prelevati 8 campioni per ogni punto".
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