gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » POLITICA » UNA CAPITALE DELLA CULTURA IN ABRUZZO
Pubblicato il 17/11/2015 23:11

Una capitale della cultura in Abruzzo

 Anche l'Abruzzo potrebbe avere la sua capitale della cultura. E' il senso della proposta di legge che l'assessore alle Politiche giovanile, Marinella Sclocco, ha presentato insieme con i consiglieri regionali Lorenzo Berardinetti e Sandro Mariani, che mira ad introdurre in Abruzzo il programma annuale "Citta' della Cultura". "La proposta - spiega Marinella Sclocco - s'ispira all'esperienza, ormai trentennale, del programma della Commissione europea 'Capitale europea della cultura'. In linea con esso, il progetto di legge si propone di stimolare una cultura della progettazione integrata e della pianificazione strategica; l' obiettivo e' sollecitare le citta' e i territori a considerare lo sviluppo culturale quale paradigma del proprio progresso economico locale e di una maggiore coesione sociale. Non si tratta tuttavia - prosegue l'assessore - di sfruttare meramente il titolo di 'Citta' abruzzese della cultura' a fini di marketing territoriale, per incrementare un turismo che dia effetti immediati in termini di occupazione e reddito, ma di assicurare una stabilita' nel medio e lungo periodo. Oltre ai grandi eventi, le citta' e i territori devono essere incoraggiati ad integrare le proprie offerte culturali, nonche' a valorizzare e sviluppare le industrie culturali e creative". Che la cultura sia un settore dalle forti potenzialita' lo si evince anche dal Libro Verde sulle industrie creative della Commissione europea che lo ha indicato come il comparto produttivo a piu' lato tasso di crescita, in grado di dare ottimi risultati in termini occupazionali e di generazione di flussi economici e finanziari, nel medio e lungo periodo. "Un comparto - aggiunge Marinella Sclocco - che peraltro e' privilegiato anche nel ciclo di programmazione europea 2014-2020 che, riunificando vecchi programmi, ha lanciato il programma 'Creative Europe' destinando a questa azione circa 1,46 miliardi di euro. In questo schema, il processo di pianificazione strategica a base culturale, tipico del modello 'Capitali europee della cultura', puo' essere adattato e reinterpretato come l' esercizio di un'opzione di rigenerazione urbana e di riappropriazione di una cittadinanza attiva che, agendo sul vettore della coesione e dello sviluppo territoriale partecipato contribuisce alla crescita economica e alla lotta all' esclusione sociale. E proprio per questo - conclude l'assessore Sclocco - il programma annuale 'Citta' della Cultura' potrebbe rappresentare per le citta' abruzzesi un significativo momento di rilancio, sotto tutti i punti di vista

© Riproduzione riservata

Condividi:



Utenti connessi: 1